FILM IN TV - I consigli di CinemaItaliano per martedì 21/4
Tre proposte diversissime dal cinema italiano degli ultimi 15 anni oggi in chiaro in tv.
Rai Movie (canale 24) alle 23.40 propone il controverso ma interessante "
Quando la notte" di Cristina Comencini, con Filippo Timi e Claudia Pandolfi.
Sinossi: Tra le montagne un uomo e una donna s'incontrano. Manfred è una guida, chiusa e sprezzante, abbandonato da moglie e figli; Marina una giovane madre in vacanza col suo bambino. Una notte qualcosa succede nell’appartamento di lei e Manfred interviene, portando il bambino ferito in ospedale. Da quel momento l'uomo si metterà sulle tracce di una verità inconfessabile che Marina ha nascosto a tutti, anche al marito, mentre lei intuirà il segreto familiare all'origine dell’odio di Manfred verso tutte le donne. Con una rabbia e un desiderio mai provati prima, i due scopriranno la radice di un legame potente che non riusciranno a controllare né a vivere. Quindici anni dopo quella vacanza, Marina, d'inverno, tornerà al rifugio a cercare Manfred.
Iris (canale 22) ripropone alle 21.00 "Il partigiano Johnny" di Guido Chiesa, con Stefano Dionisi e Fabrizio Gifuni.
Sinossi: Johnny, studente di letteratura inglese, ritorna ad Alba all'indomani dell'8 settembre. In quanto disertore, è costretto a nascondersi in una villetta nelle vicinanze della città. Egli non ha dubbi sulla necessità di combattere il regime nazifascista: semmai il punto è scegliere come e con chi. Per quanto sia affascinato dai suoi professori Chiodi e Cocito, Johnny decide di non seguirli nelle nascenti bande comuniste: la sua formazione anglofila, il suo dissentire da ogni forma di "dogma", gli impediscono una tale scelta. Parte invece solitario per le colline delle Langhe e si unisce alla prima banda che incontra sul suo cammino: casualmente, anche questi partigiani, per quanto ideologicamente impreparati, sono guidati da un comunista. Ma, soprattutto, sono male armati e vivono in condizioni disastrose. In breve tempo, Johnny impara che la vita del partigiano non è quell'avventura poetica che si era immaginato nei suoi sogni di letterato.
Infine, Rai Storia (canale 54) sceglie "
Il ribelle", documentario del 2011 di Giancarlo Bocchi.
Sinossi: L'avventura di un libertario, che visse da protagonista la storia d'Italia e d'Europa del '900, che si batté per l'affermazione della giustizia sociale e che si oppose a ogni forma di totalitarismo. Antesignano di Che Guevara, teorico della “guerriglia”, sconfisse con i suoi 400 Arditi del Popolo diecimila fascisti di Italo Balbo durante i cinque giorni della Battaglia di Parma. Primo sostenitore in Europa dell'idea del "Fronte popolare", autore di gesti eroici e clamorosi, ridicolizzò il regime fascista inalberando la bandiera rossa sul palazzo del Parlamento italiano. Sfuggì ai numerosi agguati mortali fascisti, tentando di far insorgere l'Italia contro Mussolini, ma giunto in URSS fu emarginato e perseguitato dagli stalinisti. Durante la Guerra di Spagna, alla testa del Battaglione Garibaldi, ottenne importanti vittorie sul fronte di Madrid. Mentre preparava un attacco contro il nemico franchista, il 5 gennaio 1937, una pallottola lo fulminò, colpendolo alle spalle, all'altezza del cuore. Attraverso documenti segreti e filmati inediti, questo film racconta, per la prima volta, la storia di un eroe scomodo, dimenticato, ma attualissimo per le sue idee sociali e politiche, di un “ribelle” la cui morte è rimasta fino ad ora avvolta nel mistero.
21/04/2015, 08:00
Carlo Griseri