TGLFF30 - NON SO PERCHE' TI ODIO, ma lo faccio
Tentata indagine sull’omofobia e i suoi motivi: il sottotitolo del documentario di Filippo Soldi "
Non so perché ti odio", già presentato all'ultimo Festival di Roma e ora protagonista di un evento speciale (proiezione e convegno) al TGLFF di Torino, esplicita quelli che sono i nobili intenti di un lavoro che andrebbe proiettato in tutte le città del paese...
L'
omofobia, cosa sia e cosa voglia dire, quanto sia ancora radicata (più o meno consapevolmente) in Italia, la violenza che genera e la sofferenza che comporta, nei protagonisti diretti e nelle loro famiglie: davvero ben girato e di notevole interesse questo lavoro, che prova a rispondere alla domanda inevitabile che ogni vittima di omofobia si è fatto almeno una volta.
Perché?
Soldi dà voce alle vittime, gli omosessuali aggrediti, ma anche ai carnefici con la testimonianza di un giovane che ha ucciso un gay, interpellando anche i genitori di un ragazzino suicida, i "Giuristi per la vita", le Sentinelle in Piedi, quelli di Forza Nuova...
Alla ricerca delle radici di un odio incontrollato e insensato, nella speranza che prima o poi possa diventare un lontano ricordo.
02/05/2015, 15:00
Carlo Griseri