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BIOGRAFILM 2015 - La Riproducibilità Digitale



Come cambia il concetto di privacy ai tempi di Internet? Su questo si interroga la undicesima edizione del Biografilm Festival, International Celebration of Lives, dal 5 al 15 giugno a Bologna. Su come le innovazioni della tecnologia e della comunicazione abbiano influenzato le nostre vite, connettendole tra loro in maniere fino a qualche anno fa impensabili.


BIOGRAFILM 2015 - La Riproducibilità Digitale
“Lo spunto per la celebration di quest’anno”, rivela il direttore artistico di Biografilm Andrea Romeo, è nato da una riflessione su come nell’epoca dei social network e dell’immagine digitale sia totalmente cambiato il modo di avvicinarsi al processo biografico. Cosi si è pensato ad un titolo, Vite connesse – Dalla fine della privacy al sapere collettivo, capace di riassumere i due aspetti più evidenti della compenetrante presenza di Internet nelle nostre vite”.

Da un lato, c’è la sfida che la Rete pone in tema di diritto alla riservatezza, una sfida quanto mai attuale considerando che il prossimo primo giugno il Congresso degli Stati Uniti d’America dovrà decidere se rinnovare il famigerato Patriot Act. Proprio sulla scia di questa riflessione, il film simbolo di questa edizione di Biografilm Festival sarà "Citizenfour" di Laura Poitras, il documentario vincitore del Premio Oscar 2015 –che con il ritmo di un thriller racconta lo scoppio dello scandalo Datagate dalla prospettiva di Edward Snowden e dei giornalisti che lo hanno intervistato permettendogli di rivelare la sistematica invasione della privacy operata dall’NSA ai danni dei cittadini e dei governi di tutto il mondo.

La battaglia contro l’invasione della privacy è anche al centro di Silenced, del regista candidato all’Oscar James Spione, che esamina le storture dell’America post 11 settembre tramite le testimonianze di tre importanti “whistleblower” (termine praticamente intraducibile in italiano che indica chi, dall’interno di un’organizzazione o azienda, ne denuncia al pubblico irregolarità e crimini).

Mentre il ruolo del web nella diffusione delle notizie, anche incontrollabili o false, è un tema trattato, ad esempio, in The Yes Men Are Revolting di Andy Bichlbaum, Mike Bonanno e Laura Nix, dove scopriamo lo sfrontato attivismo degli Yes Men, e in The Amina Profile di Sophie Deraspe, sul caso della blogger siriana Amina, rivelatasi poi una falsa identità creata e gestita da un americano residente a Edimburgo. Il tema della condivisione dei saperi è invece trattato, per esempio, in "Cern: Experimental City" nuova opera di ZimmerFrei, ancora in lavorazione – dove il sapere collettivo possibile grazie a Internet si realizza anche materialmente nel più grande laboratorio di fisica del mondo – e nell’omaggio che Biografilm dedica al documentarista Michael Madsen, di cui sarà presentato in anteprima italiana il nuovo film, THE VISIT, che racconta grazie al coinvolgimento di veri esperti e scienziati il primo contatto – mai realmente avvenuto – tra l’uomo e un organismo extra-terrestre, per una riflessione sul modo in cui percepiamo noi stessi e l’altro.

07/05/2015, 18:37

Monica Straniero