FILM IN TV - I consigli di CinemaItaliano per domenica 24/5
Doppio appuntamento su Raiuno dedicato al cinema italiano e alla Grande Guerra.
Si comincia alle 21.30 con "
Fango e gloria - La grande guerra" di Leonardo Tiberi.
Sinossi: Il film, realizzato in occasione del Centenario della I Guerra Mondiale e dei 90 anni dell’Archivio Storico del Luce, narra le vicende dei milioni di giovani coinvolti in quel tragico evento, utilizzando come simbolo proprio colui che sarà prescelto per rappresentare l’enorme schiera dei caduti anonimi: il Milite Ignoto. In particolare è la storia di Mario, dei suoi amici e della sua fidanzata. Ragazzi qualunque della piccola borghesia di provincia, entusiasti e pieni di progetti per un futuro che a molti di loro verrà negato. “Fango e Gloria”, oltre a contenere una parte di fiction si avvale di materiali di repertorio dell’Archivio Storico Luce, sottoposti a procedimenti di colorazione e di sonorizzazione per renderne la fruizione ancora più suggestiva e inedita.
Alle 23.10, invece, tocca ad "
Animali nella grande guerra" di Folqo Quilici.
Sinossi: Nella Prima Guerra Mondiale, accanto agli uomini ha combattuto un esercito di animali. Muli, buoi, cani, cavalli, maiali, piccioni vennero utilizzati per lo spostamento di reparti e materiali, per le comunicazioni e per il sostentamento delle truppe.
La forzata coabitazione con gli uomini avvicinò gli uni agli altri in un possibile destino di morte e sofferenza: ufficiali e militari di truppa avevano così la possibilità di dare e ricevere affetto, ma anche quella di occuparsi di esseri più deboli e del tutto dipendenti da loro.
Nel corso della Grande Guerra gli animali non soltanto “combatterono” a stretto contatto con il soldato, ma contribuirono fattivamente all’alimentazione di svariate decine di milioni di militari.
"Animali nella Grande Guerra" è il titolo di un documentario che si prefigge il compito di fornire un racconto anticonvenzionale del drammatico conflitto, attraverso lettere, diari e fotografie scattate dagli stessi combattenti, e raccolte nel libro che Lucio Fabi ha ricavato dalle sue ricerche, "Il bravo soldato mulo" (ed. MURSIA). Un documentario ricostruirà ricordi, storie, episodi di vita vissuta del rapporto, dentro e fuori la trincea, tra uomini e animali, tra incredibili momenti di assoluta serenità e tenerezza, alternati allo sfondo di in uno dei più tragici periodi della storia contemporanea.
Su RaiStoria (canale 54), infine, alle 18.05 "
Io sono - Storie di schiavitù" di Barbara Cupisti.
Sinossi: Sono storie di quotidiana schiavitù quelle dei protagonisti: Mohammad, arrivato in Italia a 14 anni, lavora e studia per ripagare la cifra dovuta per il suo viaggio; Dadir, dalla Somalia approda in Italia dopo aver pagato il passaggio ben quattro volte; Solomon, ex bambino soldato fuggito dalla guerra in Somalia; Elizabeth, che è riuscita a ricostruire la sua vita, dopo aver denunciato i propri sfruttatori. E poi le vicende di Kabir, Jennifer, Julia e tanti altri. Arrivano in Italia spinti dalla fame, dalla miseria, dalle guerre o dalla ricerca di una propria identità, pagando cifre sproporzionate per il viaggio a organizzazioni illegali e criminali. Desiderando migliorare il proprio futuro, una volta arrivati, si trovano invece a lavorare in nero, sottopagati o addirittura costretti a prostituirsi per restituire l’ammontare del loro debito. Da Crotone a Napoli a Roma per raccontare queste storie seguendo i versi della poesia Profezia di Pasolini.
24/05/2015, 08:00
Carlo Griseri