Una scena del film "Il Figlio di Saul"
Il film sull’Olocausto "
Saul Fia (Il Figlio di Saul)", opera prima del regista ungherese
László Nemes si aggiudica il
Premio Fipresci, trofeo della critica internazionale, tra le opere presentate nella competizione ufficiale della sessantottesima edizione del
Festival di Cannes
Premiata anche la coproduzione indofrancese "
Masaan" di Neeraj Ghaywan, che si aggiudica il premio per la sezione Un Certain Regard. Č invece l’argentino "
La Patota (Paulina)" di Santiago Mitre a emergere fra le opere prime o seconde delle sezioni parallele della Quinzaine e della Semaine de la Critique.
24/05/2015, 16:30
Simone Pinchiorri