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TAOFF 61 - Gigi D'Alessio per la Terra dei Fuochi


"Malaterra" è il documentario di Ambrogio Crespi che percorre quelle strade della Campania avvelenate dall'interramento dei rifiuti tossici. Con Gigi D'Alessio


TAOFF 61 - Gigi D'Alessio per la Terra dei Fuochi
Gigi D'Alessio fra i campi coltivati della Campania
Gigi D'Alessio, lascia microfono e pianoforte e inforca gli occhiali per prendere il timone dell'inchiesta sulla terra dei fuochi realizzata da Ambrogio Crespi e prodotto da Sergio Rubino.

Partendo da una canzone di D'Alessio "Malaterra" racconta, con la classica retorica partenopea, le disavventure di quella terra compresa tra il nord della provincia di Napoli e il sud di quella di Caserta, dove milioni di tonnellate (si parla di dieci...) di rifiuti tossici sono stati interrati andando a compromettere i terreni da sempre dedicati all'agricoltura.

Il cantante, seguito dalla camera di Crespi, intervista esperti, giornalisti e agricoltori che lavorano in zona per sostenere le tesi della bonifica e della riqualificazione: le cause, le colpe, i guadagni smodati e delinquenziali sembrano però commessi da un'entità aliena, venuta da chissà dove a contaminare e sfruttare la "campania felix". Chi ha permesso questo scempio è lì come chi assisteva in silenzio, forse per paura, sicuramente per interesse. A fronte degli interventi delle vittime e della voglia di cambiare direzione per "i nostri figli", manca nel documentario una presa di posizione chiara o almeno una parola sulla criminalità organizzata che ha gestito il malaffare e sugli immensi guadagni che a piramide hanno interessato sia i boss sia i più piccoli proprietari di terreni.

Gigi D'Alessio conta molto su questo film per poter sensibilizzare non solo i campani ma tutti gli spettatori sull'argomento: "Non è un film per il pubblico dei cinema che non andrebbe a vedere un documentario come questo" ha detto il cantante "puntiamo invece sul pubblico più ampio della televisione per muovere il più possibile le coscienze e far sapere la verità. Da parte mia, confermo che gli incassi dei diritti della canzone saranno devoluti al 100% alla Terra dei Fuochi dove, ad esempio, pianteremo migliaia di alberi e ad ognuno verrà dato il nome di uno dei tanti bambini che lì ci hanno rimesso la vita".

16/06/2015, 08:00

Stefano Amadio