Cinema, cibo e cultura con Struck nella prima serata della XV
edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera
Un intenso fluire di emozioni per la prima serata del
Festival internazionale del Cinema di Frontiera che ieri sera, 20 luglio 2015, ha inaugurato la sua XV edizione. "
Sono convintissimo" - afferma il direttore artistico
Nello Correale - "
che la Sicilia si possa permettere un festival del cinema rivoluzionario. Avere mille persone che guardano in contemporanea lo stesso schermo, che provano le stesse emozioni, avete idea di che aurea energetica si viene a creare?".
Alla presentazione del Festival erano presenti il “padrone di casa”, il sindaco di Pachino Roberto Bruno, ed i sindaci Corrado Calvo di Rosolini, Francesco La Rosa di Niscemi, Salvatore Palermo di Francofonte, Orazio Scalorino di Floridia, e il capo dello staff del Comune di Noto Frankie Terranova.
Tra gli ospiti della serata anche Lina Scalisi e Francesco Priolo della Scuola Superiore dell’Università di Catania che ha ospitato l’anteprima del festival, “
Marzamemi a Catania”.
Sebastiano Gesù, vice direttore artistico, ha presentato le due mostre fotografiche allestite nell’incantevole location della Tonnara di Villadorata: “
Manoel de Oliveira a Catania” di Zoltan Fazekas e Orietta Scardino e “
Pasolini e l’Etna” di Salvatore Tomarchio, dedicate all’esaltazione dell’identità locale.
Presenti anche gli attori turchi
Elit Iscan e
Yigit Ozsener; quest’ultimo, per la prima volta in Sicilia, afferma:"
Se il festival è arrivato alla XV edizione vuol dire che alla base c’è qualcosa di forte".
La serata prosegue con la proiezione del primo film in concorso "
Timbuktu" di Sissako, a cui segue la presentazione del cortometraggio "
Il turno di notte lo fanno le stelle" diretto da
Edoardo Ponti e tratto dall’omonimo racconto di Erri De Luca, con Nastassja Kinsky e Julian Sands. Tra Marzamemi e questo cortometraggio c’è anche un legame trasversale, Enrico Lo Verso racconta infatti che la chiamata per il film gli è arrivata proprio mentre si trovava in Piazza Regina Margherita.
In chiusura, si è svolta la presentazione della rassegna “
Cinema e Cibo” con
Thomas Struck direttore della Kino Kulinairisches – Festival di Berlino: "
Il cibo è anche cultura. Tutto nasce dai nostri antenati, quando sono riusciti ad addomesticare il fuoco trasformandolo in civiltà. Il fuoco è anche il legame tra il cibo e il cinema: dall’orizzontalità di un barbecue alla verticalità della messa a fuoco".
Durante l’appuntamento “
Chiacchiere sotto il fico”, ha avuto luogo la presentazione del volume "
A ciascuno il suo cinema" (Roma, Cromografica, 2015) di
Roberto Montone, che aggiunge:"
Per me questo libro è stato una ricerca interiore, un percorso dettato dalla passione per lo schermo, sia televisivo che cinematografico, che mi porto dietro sin da bambino".
Per la sezione “
Con-Corto” sono stati presentati tre cortometraggi fuori concorso, tra cui "
La compagna solitudine" presentato dal regista ennese
Davide Vigore: "
Sono molto legato a questo film, mi sono innamorato del personaggio protagonista, come del resto avviene spesso nei miei lavori!".
21/07/2015, 16:15