Note di regia di "Viva la Sposa"
Il titolo dice tutto. Viva la sposa!
Passa una bellissima donna bionda tra le vite di poveri cristi. Una sposa che fa voltare tutti. Guardare la sposa li aiuta a sopravvivere, ma poi la vita vera è un'altra. Direbbe Wittgenstein che la filosofia è una maniera per distruggere gli idoli. Ma anche un modo per smettere di crearne di nuovi. Eppure… senza idoli facciamo fatica a vivere.
Abbiamo girato per cinque settimane in un chilometro di strade. Poche centinaia di metri in mezzo al Quadraro, quartiere romano, il "nido di vespe" che i tedeschi cercarono di combattere nel '44. Un posto come tanti altri. Uno di quelli “dove credi che la città finisca, e dove invece ricomincia, nemica, ricomincia per migliaia di volte, con ponti e labirinti, cantieri e sterri, dietro mareggiate di grattacieli, che coprono interi orizzonti”.
Ascanio Celestini