VENEZIA 72 - "Banat" nella SIC
Adriano Valerio lavora contro corrente e in questo suo primo lungometraggio racconta la storia di Ivo,
Edoardo Gabbriellini, giovane agronomo che accetta di trasferirsi a lavorare in un'azienda agricola in Romania. Malgrado le chiacchere, le cose non vanno per il meglio e questa migrazione al contrario si rivela presto più difficile di quanto potesse immaginare.
Per fortuna, poco prima di lasciare bari, Ivo conosce Clara (
Elena Radonicich) che lo raggiunge in Romania. Tra loro nascerà una storia capace di tenere in piedi le speranze di ognuno e anche degli altri membri della collettività agricola.
"
Banat", che significa viaggio, racconta con lentezza, ormai marchio di fabbrica del nostro cinema d'autore, una vicenda che incuriosisce e fa riflettere, con la storia sentimentale che si intreccia a una trama leggera ma originale, con una svolta "calcistica" che smuove i ricordi degli appassionati con qualche decennio sulle spalle.
Edoardo Gabbriellini funziona sempre nei panni del giovane semplice ma arguto ed
Elena Radonicich mostra il distacco di un personaggio che ha perso ogni certezza mentre
Piera Degli Esposti, elegante quanto disincantata padrona di casa, regale qualche risata con i suoi modi non filtrati.
03/09/2015, 20:05
Stefano Amadio