Anche il cinema nel programma di Suns Europe
Il Friuli diventa il centro dell'Europa "unita nella diversità". Dal 25 novembre al 12 dicembre 2015 in programma a Udine ed in una serie di altre località friulane (Cividale del Friuli, San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia e Maniago)
Suns Europe, l’unico Festival europeo delle arti performative in lingua minoritaria.
In tre settimane, la manifestazione offrirà un ricco campionario della vitalità culturale e della pluralità espressiva delle produzioni cinematografiche, letterarie e musicali contemporanee realizzate nelle lingue delle minoranze linguistiche e delle nazionalità d'Europa, con autori, film, musicisti e operatori provenienti da diverse aree del continente, dal Paese Basco alla Karelia, dalla Corsica alla Lapponia, dal Friuli alla Galizia, dall'Occitania al Bashkortostan, dal Galles ai Grigioni, dalla Bretagna alla Ladinia, dai Paesi Catalani alla Groenlandia e all'Irlanda.
Non è casuale che un'iniziativa del genere - che ha già ricevuto il patrocinio del Segretariato generale del Consiglio d'Europa ed il marchio Effe (Europe for Festivals, Festivals for Europe) - sia stato concepito in Friuli: si tratta di un'area caratterizzata dalla presenza delle minoranze linguistiche friulana, slovena e tedesca, che proprio in virtù di queste sue specificità trova una modalità privilegiata per mettersi in relazione con il resto del mondo.
Suns Europe nasce con questo approccio e con questa attenzione (prende il nome dalla parola friulana Suns, che significa «suoni») ed è articolato in tre sezioni, tra produzione cinematografica e audiovisiva, letteratura, teatro e musica.
Il festival si apre mercoledì 25 novembre, con la sezione cinematografica “
Mostre dal Cine”, che in quattro giorni proporrà una serie di proiezioni di film in basco, catalano, friulano, occitano, corso, galiziano, bretone e gallese, nonché diversi incontri con autori, attori e registi
Suns Europe - Mostre dal Cine sarà tenuto a battesimo dalla prima proiezione in assoluto in Italia di "
Loreak" il film basco candidato agli Oscar per il miglior film straniero e da "
Capo e croce. La ragione dei pastori", documentario sardo premiato nel 2014 al festival Cinemambiente di Torino. Tra i titoli in cartellone figurano anche il catalano "
La Por" di Jordi Cadena, il groenlandese "
Sume - Mumisitsinerup Nipaa" di Inuk Silis Høegh, il gallese "
Y Syrcas" di Kevin Allen e "
Âf Blu", originale opera di animazione in lingua friulana di Serena Di Blasio e Giulia Spanghero, che affronta con delicatezza il tema del rispetto della diversità .
18/11/2015, 15:57