PMgFF15 - I corti documentari in concorso - Parte 2
DISPLACED – Milad Tangshir
Nove minuti e poco più, nessuna parola di commento: il regista iraniano residente a Torino
Milad Tangshir sceglie questa strada per mostrare alcuni gruppi di rifugiati bloccati al confine tra Austria e Slovenia. Famiglie, persone, donne, bambini: non c'è molto da dire di fronte alle loro (poche) richieste, quelle di essere salvati da un destino di cui non hanno colpe...
AGUAS DE ORO – Simona Carnino
Una storia da sapere e da raccontare quella di Maxima Acuña Chaupe, piccola ma caparbia eroina quotidiana che nelle Ande del Perù da tempo cerca di contrastare il progetto di espansione di Yanacocha, la miniera d’oro più grande dell’America Latina. Una lotta contro i mulini a vento, direbbero in molti, contro la società statunitense Newmont: ma Maxima non molla, come racconta la regista Simona Carnino nel suo intenso cortometraggio documentario "Aguas de Oro". Perché anche quando sembra che tu stia vincendo, il nemico è troppo forte e in qualche modo te la fa pagare (lei aveva vinto la causa legale, subendo però da quel momento intimidazioni e violenze). Perché troppo spesso di fronte ai soprusi, alle ingiustizie del mondo ci si rifugia in un pilatesco 'e io che cosa ci posso fare?': la storia raccontata da "Aguas de Oro" toglie ogni velo di ipocrisia, l'esempio di Maxima è lì, di fronte a tutti.
LA NOTTE DI LORENZO – Claudio Flamia
Realizzato dagli studenti de L'Aura - Scuola di Cinema ad Ostana, "La Notte di Lorenzo" di
Claudio Famia segue una giornata di lavoro di Lorenzo, anziano agricoltore pugliese. Il suo duro lavoro gli ha permesse di acquistare una bella villetta a schiera, e di attrezzarsi con macchine agricole preziose. Ma i furti stanno aumentando, e quando, una notte, il trattore si ferma a Lorenzo non resta che fargli la guardia tutta la notte...
12/03/2016, 11:00
Carlo Griseri