Su Rai Storia "Un giorno in più del fascismo.
La resistenza delle aquile randagie"
9 gennaio 1927. Mussolini decreta per legge lo scioglimento dei reparti scout, affidando la disciplina muscolare dei giovani italiani all’Opera Balilla. Ma un gruppo di scout milanesi si ribella al regime e prosegue clandestinamente l’attività per 16 anni, 11 mesi e cinque giorni. Uno in più del fascismo. Nel centenario della fondazione dello scoutismo italiano Rai Cultura racconta quella sfida coraggiosa con il documentario “
Un giorno in più del fascismo. La resistenza delle aquile randagie” di Bruno Testori, in onda venerdì 18 marzo 2016 alle 22.30 su Rai Storia.
Gli esploratori disobbedienti sfidano coraggiosamente polizia fascista e Gestapo incontrandosi e scambiandosi messaggi cifrati tra Milano e Monza e frequentando campi estivi sulle montagne lombarde e dell’Alto Adige. Dopo l’otto settembre alcuni di questi giovani e, soprattutto, i loro istruttori partecipano, disarmati, alla resistenza fondando il giornale clandestino “Il Ribelle” e l’organizzazione, anch’essa clandestina, “Oscar” che effettuerà più di duemila espatri in Svizzera, salvando la vita a intere famiglie ebree, ricercati politici, renitenti alla leva, ex prigionieri inglesi, greci, americani, russi. Il loro altruismo incondizionato li spingerà a salvare anche appartenenti alle SS, come il colonnello Eugen Dollmann.
18/03/2016, 08:00