TGLFF31 - "Lina Mangiacapre, artista scomoda"
Presentato a Torino, alla presenza della regista, all'interno del programma del
TGLFF Torino Gay & Lesbian Film Festival il documentario "
Lina Mangiacapre - Artista del Femminismo" di Nadia Pizzuti.
"È un film al 70% circa di montaggio, il resto del documentario lo abbiamo girato a Napoli", ha spiegato in sala. "Lina era una figura assolutamente poliedrica, per questo motivo ho scelto di non affidarmi a interviste ma di raccontarla attraverso ciò che ha fatto nella sua vita. Era una femminista napoletana, un'artista totale (dalla poesia alla pittura al cinema). Creò alla fine degli anni '60 un gruppo, Le Nemesiache, e si fece conoscere per le azioni artistico-politiche che facevano in giro per l'Italia".
"Lina era una figura scomoda anche per le femministe, faceva cose che ai tempi non si usavano, era avanti coi tempi. È stata anche una grande promotrice del cinema delle donne, fece conoscere in Italia il cinema di tantissime registe, tra cui Margarethe von Trotta".
"I materiali su cui ho costruito il documentario vengono per il 90% circa dagli archivi di famiglia, devo dire grazie alla sorella Teresa, ancora oggi attiva con Le Nemesiache. Lei apriva cassetti in casa, e uscivano foto, Super8, VHS... c'è voluto un grande lavoro della montatrice Sara Pazienti, che è stata bravissima a mettere ordine in quel prezioso materiale!.
06/05/2016, 10:14
Carlo Griseri