Biografilm Festival - A Bologna dal 10 al 20 giugno

The Brand New World – Raccontare la civiltà digitale e No Borders sono le tematiche della dodicesima edizione del Biografilm Festival in programma a Bologna dal 10 al 20 giugno. Internet e le implicazioni della rete sulla nostra realtà contemporanea sono i fili conduttori dei dieci film ospitati nella sezione concorso internazionale, di cui tre in anteprima, come Lo and Behold, Reveries of the Connected World di Herzog, documentario, diviso in dieci capitoli, che ripercorre i trent’anni della nascita del WordWideWeb affrontando gli scenari futuri, Zero Days di Alex Gibney sulla storia di un virus informatico e A Good American di Friedrich Moser su quella del matematico William Bill Binney.

Tra i due film italiani nella sezione concorso internazionale è stato annunciato per il momento solo Il fiume ha sempre ragione di Silvio Soldini, una produzione italo-svizzera che racconta in modo poetico la storia di due artisti-artigiani, l’italiano Alberto Casiraghi e lo svizzero Josef Weiss.

Più definita, invece, Biografilm Italia, la sezione della rassegna dedicata ai documentari italiani con molte anteprime, ben quattro, e molti autori emergenti nel rispetto di una delle mission del festival finalizzata alla scoperta dei talenti. Al Biografilm Italia Award 2016 concorrono Al di qua di Corrado Franco, Ninna nanna in prigione di Rossana Schillaci, Ciao amore, vado a combattere di Simone Manetti, Daimon di Donatella Di Cicco, Il filo dell’acqua di Rossella Cingolani, Ho conosciuto Magnus di Paolo Fiore Angelini, Hold Me Tight (S) – Il segreto delle calze di Nicola Contini, See You In Texas di Vito Palmieri, Varichina – La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis di Antonio Palumbo e Mariangela Barbanente.

Anche per questa edizione Biografilm Festival rinnova la collaborazione con le case di distribuzione conferendo il Celebration of Lives Award a Valerio De Paolis, fondatore della BIM Distribuzione e sostenendo i film ospitati nella filiera. Infine, da citare nelle sezioni tematiche dedicate ad arte e musica, Anna Piaggi: una visionaria della moda di Alina Marazzi ed Enrico Rava. Note necessarie di Monica Affatato.