#CA2016 - "La lunga strada gialla", a dorso di un mulo
Un viaggio lungo, lunghissimo. Compiuto nel modo più lento possibile, per (cercare di) attirare l'attenzione su problemi quotidiani del sud e della nostra Italia tutta (la poca attenzione alla natura, le ingiustizie sociali, ...): ne "
La lunga strada gialla"
Christian Carmosino e Antonio Oliviero seguono il viaggio di Federico e Mirko, due giovani palermitani che decisero di partire da Portella della Ginestra in sella ai loro muli, Giovanni e Paola, con l’obiettivo di arrivare al Quirinale (l'allora presidente era Giorgio Napolitano).
Un percorso lunghissimo anche quello della lavorazione del documentario (
se è vero che già nel 2013 scrivevamo della campagna di crowdfunding per la postproduzione...), per un viaggio di oltre 1200km, in cui i due protagonisti incontrano pastori, contadini, pescatori e tanta gente comune: tra la solidarietà e il sostegno di molti, l'indifferenza e l'opportunismo di altri, Federico e Mirko con mille difficoltà (alcune anche inattese e difficili da risolvere, come trovare in mezzo alla campagna un maniscalco "pronto intervento"...) riescono nella loro impresa, al termine di un percorso che cambierà principalmente loro, ma anche tutti quelli che sulla loro strada si sono trovati (compresi gli spettatori).
Rallentare per capire, per riflettere e scoprire magari il giusto ritmo della vita: "
La lunga strada gialla" è un documentario simpatico e ben ritmato, ma anche importante nel suo messaggio.
04/06/2016, 10:00
Carlo Griseri