PORNO & LIBERTÀ - Tra Biografilm e l'uscita in sala il 24 giugno
PORNO & LIBERTÀ (Porn To Be Free), il documentario di Carmine AMOROSO sulla liberazione sessuale in Italia negli anni Settanta, tra pornografia, utopia e battaglie contro la censura, sarà presentato
sabato 11 giugno in anteprima italiana a Biografilm Festival 2016 – International Celebration of Lives (10 – 20 giugno, Bologna), nella sezione Contemporary Lives.
In un paese prigioniero dell'ipocrisia sul sesso, un gruppo di ribelli, attraverso l’arma della pornografia e sulla spinta dei movimenti giovanili di quegli anni, inizia una battaglia contro la censura e il comune senso del pudore, per sfondare le barriere del perbenismo borghese e sconfiggere sensi di colpa e tabù che soffocavano il sesso e l’amore. Dall’italiano trapiantato in Svezia LASSE BRAUN che inventò, lanciò e sdoganò la cultura del porno nel mondo, a RICCARDO SCHICCHI maestro di provocazioni e trasgressioni come l’elezione a deputata di ILONA STALLER “CICCIOLINA”, la prima pornostar al mondo a essere eletta in un Parlamento; da Judith Malina al Living Theatre, dai cartoni animati di Siné di Charlie Hebdo a Vincenzo Sparagna di Frigidaire, e ancora Andrea Pazienza, Giuliana Gamba, Helena Velena, Mario Mieli, Lidia Ravera, Marco Pannella, il Parco Lambro… letterati, intellettuali, pornografi, pornostar, filosofi e femministe in PORNO & LIBERTÀ (Porn To be Free) ci rivelano come la pornografia sia diventata un’arma di cambiamento e di lotta sociale e politica.
Con uno spirito d’indagine serio e attento, ma allo stesso tempo leggero e divertito, Carmine Amoroso in PORNO & LIBERTÀ (Porn To Be Free) cerca un’occasione per riflettere su un periodo storico di grandi mutamenti e di trasformazioni in cui la pornografia, con la sua forza dissacratoria, diventa strumento di lotta e di liberazione assurgendo a vero e proprio linguaggio, dalla letteratura, al cinema, dal fumetto alle arti visive… Stiamo vivendo in un’epoca di neo puritanesimo - commenta Carmine Amoroso - ed è per questo che mi premeva raccontare la storia incredibile e poco conosciuta di un gruppo di provocatori che negli anni Settanta hanno condiviso, con coraggio, una visione della pornografia come espressione politica. Che per primi hanno capito il senso liberatorio della pornografia e la sua potenzialità come elemento di rottura delle convenzioni. Che attraverso la pornografia hanno lottato per la nostra libertà sessuale e contro la censura. Persone che credevano negli eccessi come mezzo per raggiungere una dimensione più profonda. Come afferma lo scrittore Salman Rushdie ‘un paese libero e civilizzato dovrebbe essere giudicato dalla disponibilità ad accettare il porno’.
Il film uscirà in sala dal 24 giugno con I Wonder Pictures.09/06/2016, 08:56