Lutto nel cinema, è morto Bud Spencer
Un numero uno nello sport, un attore di culto nel mondo della settima arte.
Si è spento all'età di 86 anni Carlo Pedersoli, che con il nome di
Bud Spencer ha attraversato sessant'anni di cinema, interpretando una serie di pellicole capaci di segnare profondamente intere generazioni
A dare il triste annuncio è stato il figlio Giuseppe, che nel tardo pomeriggio ha dichiarato: "
Papà è volato via serenamente alle 18.15. Non ha sofferto, aveva tutti noi accanto e la sua ultima parola è stata: grazie".
Nato a Napoli nel 1929, a cavallo tra gli anni '40 e '50 è stato un campione nel nuoto e nella pallanuoto, aggiudicandosi numerosi campionati nazionali, divenendo il primo italiano a infrangere la barriera del minuto nei 100 m stile libero, per poi vincere due medaglie ai Giochi del Mediterraneo del 1951.
La carriera cinematografica da protagonista inizia nel '67 sul set del western "
Dio perdona... io no!" di Giuseppe Colizzi, quando decide di optare per lo pseudonimo "Bud Spencer" in omaggio a Spencer Tracy e alla Budweiser, e conosce Mario Girotti, quel "Terence Hill" con cui girerà diciotto successi tra i quali "
Lo chiamavano Trinità...", "
Io sto con gli ippopotami" e "
...altrimenti ci arrabiamo!".
Entrato nell'Olimpo del cinema di genere, negli oltre cinquanta film interpretati ha collaborato con grandi maestri quali Carlo Lizzani, Mario Monicelli ed Ermanno Olmi, e nel 2010 è stato insignito del David di Donatello alla carriera.
27/06/2016, 23:45
Antonio Capellupo