Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
!Xš‚‰

Il Premio Oscar Aleksandr Petrov ospite ad Animavì


Il Premio Oscar Aleksandr Petrov ospite ad Animavì
Ultima giornata di proiezioni e incontri domani - domenica 17 luglio, a Pergola (Pesaro - Urbino) nel giardino di Casa Godio, della prima edizione di ANIMAVÌ - Festival Internazionale del Cinema d’animazione poetico, con la direzione artistica del più importante regista italiano di cinema d’animazione, Simone Massi. Ospite d'eccezione di domani il regista Aleksandr Petrov, vincitore nel 2000 del Premio Oscar per il Miglior Cortometraggio con Il vecchio e il mare, autore anche della sigla e della locandina del festival e di cui saranno proiettati alcuni film, tra cui: “Cow”, “Rusalka”, “Dream of a ridiculous man”, “The old man and the sea”, “My love”. A seguire, la Premiazione dei film vincitori del Concorso per la Scuola e del Concorso Internazionale. A condurre la serata Luca Raffaelli, giornalista, saggista, sceneggiatore e uno dei massimi esperti di fumetti e animazione in Italia.

Ieri sera, al chiuso causa pioggia, la serata si è aperta con l’omaggio al poeta marchigiano Umberto Piersanti, premiato con il Bronzo Dorato all’Arte poetica. Due giorni fa è stato anche consegnato il Premio alla Carriera al regista, musicista e sceneggiatore Emir Kusturica.

"Mio padre era stato contadino, e poi operaio in una fornace", ha raccontato Piersanti - "e io ho trascorso l’infanzia in campagna, tra le storie del mio bisnonno, sospese fra sogno e realtà. Sono vissuto nell’ultimo mondo visionario, e ne parlo nella mia poesia".

"Ora che sono vecchio, desidero rievocare ciò che è stato, restituendone il sapore e l’odore" - ha spiegato il poeta - "perché tutto ciò che perdiamo non può che colpirci e commuoverci". Un incontro toccante, quello con Piersanti, che ha sottolineato il suo profondo legame con la terra marchigiana e la sua natura, grande fonte di ispirazione, e ha letto alcune sue poesie. La serata di è proseguita con la proiezione di “Resterà con te”, delicato cortometraggio dell’animatrice Julia Gromskaya, con la musica medievale e rinascimentale dell’Ensemble Laus Veris, e con la proiezione dei cortometraggi del Concorso per la Scuola e del Concorso Internazionale. Quindi, le “Memorie vive” di Filippo Biagianti, documentari che raccontano piccole storie di vita vissuta, di cultura contadina, di guerra e resistenza. A sottolineare che, come ha dichiarato il direttore artistico Simone Massi: "Nel nostro festival ci interessa parlare dell’umanità, delle persone. E di musica, di arte, oltre che di animazione".

16/07/2016, 18:01