I vincitori di ANIMAPHIX 2016
Un successo di numeri e di pubblico per la seconda edizione di
Animaphix. Con 13 proiezioni e 20 incontri il Festival anima Villa Cutò e attrae turisti e appassionati. “Animaphix - International Festival of Animated Film, nasce nel 2015 da un'idea di
Rosalba Colla, presidente dell’associazione culturale Qb di Bagheria, e dalla collaborazione di professionisti del settore cinematografico, con l'obiettivo di far conoscere sul territorio siciliano il cinema d'animazione con spiccato orientamento autoriale e sperimentale.
La seconda edizione, realizzata grazie al sostegno del main sponsor SIAE e alla collaborazione del Comune di Bagheria, ha coinvolto il pubblico con un programma ampio e variegato: ogni mattina il pittore e grafico Leonardo Carrano ha tenuto un workshop di lavorazione su pellicola 35mm, mentre Andrea Martignoni, sound designer ed esperto di cinema d'animazione, ha affrontato durante la sua master class, il “paesaggio sonoro” nei cortometraggi animati. Di rilievo e grande interesse la tavola rotonda sugli Stati Generali dell’Animazione Italiana, sulla scorta degli eventi già tenuti a Roma e Venezia. Sono intervenuti i principali promotori Maurizio Forestieri (presidente di ASIFA Italia) e Anna Lucia Pisanelli (vicepresidente di Cartoon Italia). Le Cartes Blanches, tra incontri e proiezioni, dedicate ogni giorno ad ospiti internazionali, tra cui anche la regista Céline Devaux, hanno riscosso grande successo di pubblico; una rassegna pomeridiana di cortometraggi fuori concorso e un focus sull’innovativa tecnica della video-mapping hanno incuriosito giovani e meno giovani. Ogni sera Villa Cutò ha ospitato proiezioni di cortometraggi in concorso e musica dal vivo.
“Per la terza edizione di Animaphix – racconta Rosalba Colla – proseguiremo portando avanti l’impegno nel ricercare opere e talenti, nel tessere una rete sempre più fitta con i vari festival internazionali, nel reperire il necessario sostegno economico, nell’instaurare un dialogo sempre maggiore con gli interlocutori istituzionali. Nel corso dell’anno organizzeremo laboratori, rassegne e altre iniziative culturali di promozione e avvicinamento alla prossima edizione di cui possiamo prevedere un numero maggiore di addetti ai lavori, ospiti internazionali e un ulteriore riscontro di pubblico. Già da Settembre prossimo, dopo la fase di completamento e di valutazione di questa seconda edizione, la macchina organizzativa sarà operativa per la realizzazione del festival nel 2017.”.
Di seguito i cortometraggi vincitori del concorso con la motivazione della giuria. In allegato un estratto dei video vincitori.
Best Short Film:
“Löss”
Yi Zhao | Paesi Bassi 2016 (27’)
SINOSSI: In un villaggio sull’altopiano cinese del Loess, una donna viene venduta a un contadino per un sacco di patate dolci. La sua unica via di fuga da questa dura esistenza consiste nel creare bambole di fango e fantasticare su una vita migliore. Con il passare delle stagioni, la situazione va di male in peggio.
MOTIVAZIONE: Un film lungo e coraggioso, una storia estrema di violenza in un ambiente estremo, descritta con tinte oscure e con un preciso ritmo di narrazione. L’autore riesce a portare lo spettatore all’interno del dramma vissuto dalla protagonista attraverso una direzione estremamente accurata e molto matura, con uno stile personale e coinvolgente.
Special Mention: “
If ou le Rouge Perdu”
Marie-Hélène Turcotte | Canada 2016 (10’)
SINOSSI Rosso dell’albero di tasso è l’incrocio di un’immaginazione femminile e universale, un’odissea inchiostrata a punta fine. Una caccia al fagiano è l’occasione di un viaggio che è allo stesso tempo delicato e potentemente evocativo, sotto il soffio di un amore materno e la trasmissione di una condizione femminile condivisa. Si tratta di un’enorme e intima avventura che si realizza, tanto ambigua quanto precisa, attraverso una caccia intuitiva e una memoria collettiva recuperata.
MOTIVAZIONE: Un film che affascina attraverso una narrazione personale e poetica, accompagnata da una grafica precisa ed emozionante e un trattamento sonoro perfetto.
Audience Award:
Journal Animè
Donato Sansone | Francia, Italia 2015 (5’)
SINOSSI
Donato Sansone decostruisce, giorno dopo giorno, le foto stampate del quotidiano francese “Libération“. Da questa riappropriazione artistica dell’attualità emerge una visione, ironica e anticonformista, sul nostro pianeta … cos’è che non quadra?
17/08/2016, 13:37