VENEZIA 73 - Presentate le attività dell'Irpinia Film Commission
Momento importante, quello dello scorso martedì, nel quale Irpinia Film Commission si è presentata alla comunità del cinema internazionale presente al celeberrimo Festival di Venezia.
Il prestigioso evento si è svolto nella sala conferenze Tropicana del lussuoso hotel Excelsior di Venezia Lido, negli ambienti destinati al Padiglione Italia.
E’ sbarcato in laguna, quindi, dopo essere stato protagonista a Cannes in maggio, l’ente del vulcanico presidente Carmine Caracciolo, con molte novità e i primi incoraggianti risultati.
Irpinia che già l’anno scorso fu protagonista della kermesse veneziana con il film “Il Bacio Azzurro”, di Pino Tordiglione, che riscosse il “Green Award” per il suo tema ambientalista.
“L’irpinia - afferma il presidente di Irpinia Film Commission, Carmine Caracciolo - ha un enorme potenziale in termini di accoglienza e ospitalità, che può e deve tornare utile al mondo del cinema, per ottenerne in cambio la giusta visibilità troppo a lungo negatale.
La nostra terra vanta una grossa tradizione nel settore, sottolineata dal legame con le figure di Sergio Leone e Ettore Scola, nonchè dalla presenza di un festival, il “Laceno d’oro”, fondato da Pasolini e di rilevante spessore artistico. Ma adesso è tempo che il cinema, che tanto ha avuto dall’irpinia, le restituisca qualcosa, mediante il potente volano del cineturismo.”
Dalla sua recente nascita Irpinia Film Commission promuove gli incantevoli scenari irpini, le sue maestranze, i servizi, presso le produzioni nazionali e internazionali. Un ambiente, quello del cinema, molto chiuso e autorefenziale, in cui bisogna far breccia usando le armi della professionalità, serietà e perseveranza, curando nel dettaglio ogni minimo particolare.
“Il nostro - continua Caracciolo - è un continuo processo di perfezionamento del modo in cui ci approcciamo alle produzioni, una costante analisi delle loro esigenze e richieste a cui si affianca una mastodontica opera di perlustrazione del territorio, con il censimento e l’archiviazione dei dati e del materiale fotografico per illustrare servizi e location. Per portarlo avanti ci avvaliamo delle migliori risorse professionistiche nel campo della grafica, del web marketing, del web engineering, nostri parner indispensabili a cui va la nostra riconoscenza.”
Una mole immensa di lavoro a fronte del quale non tardano ad arrivare gratificazioni e risultati: “Ogni volta che ci presentiamo a un nuovo festival - conclude Caracciolo - rileviamo l’entusiastico interesse della platea specializzata, che si concretizza con contatti proficui. Già svariati sono stati i prodotti patrocinati e altri sono in via di produzione.
Un notevole investimento sicuramente sarà richiesto da un lavoro, affidato al giovane regista Roberto Flammia, su Carlo Gesualdo, il principe madrigalista precursore della musica moderna, attorno al quale nutriamo fortissime speranze di ridare dignità alla storia di questa meravigliosa terra.”
08/09/2016, 14:22