Tolfa Slow Film Fest 2.0 dal 27 al 30 ottobre
Si terrà a Tolfa, nello storico e prestigioso spazio del Polo Culturale e nel Teatro Claudio, dal 27 al 30 ottobre, il
TOLFA SLOW FILM FEST 2.0, la prima kermesse interamente dedicata ad una visione cinematografica “slow”. L’iniziativa si presenta ai nastri di partenza con un ricco programma, per una quattro giorni che promette di essere sorprendente. Come il concetto alla base della kermesse, racchiuso in un aggettivo che va spiegato.
Tolfa Slow Film Fest, diretto da
Maria Luisa Celani e Marco Bartolomucci (con la collaborazione di Cristina Borsatti, Susanna Stivali, Irene Ranaldi, Marco Saverio Loperfido e Cristina Nisticò), punta a raccontare tutto questo, attraverso l’immagine (proiezioni di documentari e cortometraggi), passeggiate, degustazioni e un Convegno, Città Slow – visioni del futuro. Tre le principali sezioni:
DOCUMENTA, dedicata al film documentario e indipendente, nazionale e internazionale, con tematiche d’interesse culturale con approccio slow; SMART, dedicato al cinema breve, ai più giovani e a tematiche territoriali; e
WUMAN VISIONS, sezione dedicata alle visioni femminili, con film e documentari diretti da donne o con temi rivolti al loro mondo.
Tra i titoli in programma:
L’ultimo pastore di Marco Bonfanti (Documenta), un viaggio che è la storia incredibile dell’ultimo pastore nomade di una grande metropoli, capace di conquistare il cuore della gente grazie al suo gregge e alla sua fantasia;
…som det stiger frem… di Oystein Rakkene (Documenta);
Transumanza di Roberto Zazzara (Documenta), un documentario ontheroad sul camminare, sull’esperienza del viaggiare dove molti hanno viaggiato;
Il vortice fuori di Andrea Grasselli e Giorgio Affanni (Documenta), storia di un uomo solo ma non solitario, che ha scelto di vivere lontano dalla vita moderna per riavvicinarsi al suo vero essere attraverso la natura; e
Song Birth di Simona Irrera (Wuman Visions), dedicato ai cantautori metropolitani di oggi e alla creatività musicale contemporanea.
Quanto agli appuntamenti, il più atteso è il
CONVEGNO CITTA’ SLOW – VISIONI DEL FUTURO, moderato dalla giornalista e scrittrice Irene Ranaldi, ma da non perdere saranno anche le due Passeggiate per scoprire e riscoprire il territorio, e l’incontro dedicato agli studenti delle Scuole locali per coinvolgerli nell’iniziativa Instant: il mio territorio!, potranno elaborare una foto o un mini-video che rappresenti quello che, per ciascuno di loro, è l’espressione del loro territorio in questo momento.
Tolfa Slow Film Fest è interamente ad ingresso gratuito, grazie al contributo della Regione Lazio.
07/10/2016, 08:43