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FdP 57 -"Looking for Neverland": una sezione dedicata ai migranti


FdP 57 -
Una scena di "After Spring"
La cinquantasettesima edizione del Festival dei Popoli di Firenze dedica una sezione del festival ai migranti dal titolo "Looking for Neverland", realizzata grazie al sostegno di Publiacqua e alla collaborazione di Fondazione Palazzo Strozzi e Water Right Foundation.

Il 27 novembre allo Spazio Alfieri alle ore 15:00, in collaborazione con Cospe, TerraProject e Multiverso Firenze, è, inoltre, prevista la tavola rotonda "La Barca è Piena, Luoghi comuni e domande scomode sui rifugiati", moderata da Vittorio Iervese con Andrea Marchesini (direttore Lai-Momo), Anna Meli (Cospe), Chiara Favilli (ASGI), Raffaella Cosentino (giornalista TGR Sicilia) e Rocco Rorandelli (fotografo).

- AFTER SPRING (USA, 2016, 101') di Steph Ching, Ellen Martinez
- BEIN GDEROT (Israele, Francia, 2016, 85') di Avi Mograbi
- BUNKERS (Svizzera, 2016, 14') di Anne-Claire Adet
- C(H)AMP DE RÉFUGIÉS (Francia, 2016, 9') di Leandro Muniz Barreto
- DE MISSIE (Paesi Bassi, 2016, 90') di Robert Oey
- HOTEL SPLENDID (Italia, 2016, 90') di Mauro Bucci
- LA PERMANENCE (Francia, 2016, 97') di Alice Diop
- LES CORPS INTERDITS (Francia, 2016, 12') di Jérémie Reichenbach
- LES SAUTEURS (Danimarca, 2016, 82') di Moritz Siebert, Estephan Wagner, Abou Bakar Sidibé
- NO BORDERS (Italia, 2016, 15') di Haider Rashid
- REMAINS FROM THE DESERT (Germania, 2016, 21') di Sebastian Mez
- THE BURDEN OF PROOF (Germania, 2016, 34') di Stefan Kessissoglou

25/11/2016, 09:00

Simone Pinchiorri