TFF34 - SONO GUIDO E NON GUIDO di Alessandro Maria Buonomo
Presentato, nella sezione Festa Mobile, al 34° Torino Film Festival, il documentario “
Sono Guido e non Guido” di
Alessandro Maria Buonomo.
La storia di un fenomeno “epocale” quale
Guido Catalano che è attualmente il più grande poeta italiano professionista vivente: ventimila copie vendute, più di cento live all’anno, uno stuolo di sostenitori, ma soprattutto di sostenitrici... in tutta Italia. Insomma, un sex symbol e una vera “pop star”.
Questo è quanto accade da circa il 2013 ad oggi ma forse quasi tutti sanno e conoscono solamente questo aspetto. Quello che quasi nessuno invece sa è che
Guido Catalano ha un segreto, e che questo segreto si chiama Armando, suo gemello e nonché, dietro le quinte, vero autore delle poesie che hanno reso famoso Guido. Armando è affetto dalla sindrome di Kräftor, nota comunemente come reversofonia, che lo fa parlare al contrario, rendendolo incomprensibile.
Invece di dire “Io sono Armando Catalano”, Armando dice “oI onos odnamrA onalataC”. I due hanno così escogitato un sistema infallibile: Armando scrive, Guido interpreta e dà voce sul palco. Entrambi fanno talmente bene il proprio mestiere da essere diventati una coppia ed un binomio eccezionale. Se da una parte chi ci mette la faccia davanti al pubblico è Guido, timido ed introverso, dall’altra Armando, un genio, ha come unica possibilità quella di scrivere, per sentrirsi vivo. Entrambi hanno dovuto lottare con le proprie debolezze fin da piccoli.
Come sono riusciti i due gemelli a tenere questo segreto fino ad oggi? Com’è la loro vita fuori dal palcoscenico? E lo scorrere della pellicola, tra testimonianza varie, ci lascia un po’ di dubbi…
22/11/2016, 10:50
Luca Corbellini