IL MONDO MAGICO - Una storia di guerra e amore
Nel corso della seconda guerra mondiale, il giovane e spensierato Gianni si trova costretto a dover partire militare per la campagna di Russia. Dopo aver scelto di disertare inizierà una peregrinazione che lo porterà prima a Cremona e poi nella piccola e amata Frigento, tra storie d'amore e battaglie sociali.
Con "
Il mondo magico" Raffaele Schettino porta sul grande schermo l'intrecciarsi di piccole storie personali, mantenendo sullo sfondo la Storia più grande, quella Grande Guerra mostrata sin dai titoli di testa attraverso una serie di immagini di repertorio.
Cercando di stare in equilibrio tra il dramma e i toni leggeri della commedia, Schettino finisce per frullare il tutto in un insipido melò, mal interpretato e costruito attraverso una serie di eventi mai realmente esplorati fino in fondo, e il più delle volte fine a se stessi.
Gelosie, pene d'amore, magia, lotte operaie, ma soprattutto differenti luoghi e momenti temporali: tanta carne al fuoco, forse troppa, che può sfugirti di mano se oltre a scrivere, dirigire e montare il film, scegli anche di interpretarne il ruolo dell'assoluto protagonista.
Anche se l'opera di Schettino finisce per non convincere, diverse inquadrature e la minuziosa ricostruzione delle ambientazioni del tempo, fanno percepire un grande amore per il cinema e la testarda voglia di raccontare la vicenda di Gianni a prescindere dal budget a disposizione.
19/01/2017, 15:55
Antonio Capellupo