CLERMONT FERRAND 39 - L'emozione di "Mattia sa Volare"
Un applauso sentito e convinto ha accompagnato oggi la proiezione presso la sala Cocteau al Festival du Court metrage di Clermont Ferrand di "
Mattia sa Volare", corto diretto da
Alessandro Porzio, uno dei due titoli italiani presenti in concorso quest'anno (l'altro è
Semiliberi).
La storia di un amore possibile tra due ragazzi affetti dalla sindrome di Down, la storia di un canarino e della scoperta dell'altro è tenera e colpisce al cuore: lo spettatore non può restare impassibile di fronte al grande schermo.
Fotografato con cura (ma forse la tonalità seppia, per quanto riuscita, non è così efficace in questa occasione), il cortometraggio di Porzio ha il grande pregio di trattare con normalità e senza toni morbosi l'amore in questione, mettendo a proprio agio lo spettatore. Un lavoro piccolo ma convincente, una storia come tante ma unica.
06/02/2017, 22:50
Carlo Griseri