Il Premio Giulio Questi arriva a Bergamo
Il Comune di Bergamo e l'Associazione Premio Giulio Questi, con la collaborazione di Bergamo Film Meeting Onlus, ricordano
Giulio Questi, figura tra le più eccentriche del cinema italiano, indicendo la seconda edizione del Premio a lui dedicato.
Al Premio del valore di 2.000 euro, nato per sostenere e promuovere le opere di giovani autori di qualsiasi nazionalità e di età compresa fra i 18 e i 27 anni, potranno concorrere cortometraggi della durata minima di 3 minuti e massima di 15 minuti.
Le iscrizioni al
Premio Giulio Questi, organizzato dall'Associazione Bergamo Film Meeting Onlus, dovranno pervenire entro e non oltre il 21 maggio 2017 esclusivamente attraverso la piattaforma FilmFreeway:
filmfreeway.com/festival/PremioGiulioQuesti.
Ogni autore potrà presentare una sola opera, i cortometraggi dovranno essere realizzati in formato digitale; saranno ammesse al concorso anche opere di lingua straniera, purché corredate da sottotitoli in italiano; inoltre i cortometraggi realizzati prima del Premio, potranno aver partecipato anche ad altri concorsi o premi.
Le opere saranno valutate da una giuria composta da esperti del settore cinematografico e culturale che selezionerà 5 cortometraggi finalisti. Il vincitore del Premio Giulio Questi sarà proclamato nella serata di
martedì 13 giugno 2017, momento durante il quale il pubblico potrà ammirare anche le 5 opere finaliste.
Il Premio Questi è dedicato al cineasta italiano, nato a Bergamo nel 1924 e scomparso nel 2014, autore tra gli altri di Se sei vivo spara e di La morte ha fatto l’uovo.
“Giulio ha lasciato Bergamo da giovane e ha ritrovato la sua città negli ultimi anni della sua vita” ha dichiarato Diana Donatelli, vedova di Giulio Questi, “Nelle sue opere, cinema e letteratura, molte ambientazioni appartengono a questi luoghi e alle sue memorie. Memorie di giovinezza. Giulio amava indirizzare i giovani alla lettura e alla cinematografia. Così in una notte insonne è nato il Premio Giulio Questi e mi è sembrato naturale proporlo nella sua città. Giulio, con il suo sorriso sghembo, ne sarebbe stato contento”.
“A Bergamo, città con una tradizione di cultura cinematografica ormai affermata, mancava un premio dedicato ai giovani: abbiamo quindi accolto volentieri il desiderio di Diana Donatelli di portare qui il premio dedicato al marito, la cui prima edizione si è tenuta l’anno scorso a Roma” ha dichiarato l’Assessore alla cultura Nadia Ghisalberti. “Il concorso vuole ricordare da una parte il regista nato a Bergamo, il cui lavoro di grande originalità è stato spesso considerato “scomodo”, e dall’altra la sua attenzione verso i giovani e l’impegno nel dare valore al loro percorso artistico e professionale. Bergamo si arricchisce così di un’ulteriore iniziativa dedicata alla settima arte, in sintonia con le linee di mandato ‹‹Bergamo città del cinema di qualità››”.
27/04/2017, 08:35