SETTE GIORNI - Quale strada il cuore vuole intraprendere?
Ivan, professore di botanica all’Università di Grenoble, e Chiara, costumista con la passione per il teatro, si incontrano su un’isola ormai quasi disabitata della Sicilia per organizzare il matrimonio del fratello di lui, Richard, e della migliore amica di lei, Francesca. I preparativi richiedono grande impegno da parte di entrambi e ciò li porta a vivere a stretto contatto per la realizzazione di quello che è il sogno dei due fidanzati. In quella terra quasi estranea alla realtà, dove la vita sta scomparendo mentre le tradizioni persistono, tutto è immerso profondamente dentro un’ambientazione paradisiaca.
L’isola è silenziosa e animata soltanto dal ritmico scontrarsi delle onde sulla costa. In questo contesto quasi surreale, se confrontato con la caotica e chiassosa vita cittadina, nasce ben presto tra i due un profondo legame sentimentale. Ivan è però convinto che è il tempo a deteriorare e uccidere l’amore, perciò i due decidono che la loro storia dovrà terminare con l’arrivo degli invitati per le nozze. Tuttavia, alla vista delle tenerezze che si rivolgono due anziani, Ivan capirà che non è il tempo a demolire i sentimenti e che a questi non si può porre un limite. Il loro legame amoroso, che costituisce il nucleo del film, è incerto, confuso, sospinto da sentimenti contrastanti. Tutto ciò è reso ancora più evidente se messo a contrasto con il matrimonio di Richard e Francesca, che fa da cornice all’intera storia e che sembra essere solido e sicuro, temprato dalle difficoltà passate che i due hanno dovuto superare insieme. Nell’arco di sette giorni Ivan e Chiara si conosceranno, si scopriranno e si innamoreranno ma, tra mille dubbi e mille incertezze, dovranno anche riuscire a capire quale strada il loro cuore vuole realmente intraprendere.
01/08/2017, 14:49
Gabriele Nunziati