PIAZZA VITTORIO - Anec e Agis dicono addio al cinema d'estate
Riceviamo e pubblichiamo
Siamo spiacenti di rendere nota l'impossibilità di continuare le edizioni 2018 e 2019 della manifestazione “Notti di Cinema a Piazza Vittorio”, una delle arene estive più importanti di Roma Capitale, per la partecipazione del pubblico e per la ricchezza dell’offerta culturale e dei servizi offerti, ma soprattutto per il valore sociale e civico reso alla città rispetto alla condizione di estremo degrado in cui negli ultimi anni è precipitato il Rione Esquilino.
Visto l’andamento dell’edizione in corso, considerati il mancato sostegno da parte di Roma Capitale e del Municipio, l'assenza di supporti promessi e poi disattesi da parte di alcuni soggetti interessati, ma anche a causa di oneri molto gravosi legati alle utenze, allo smaltimento rifiuti, alla pulizia dell'intera area, alle imposte sull’occupazione del suolo pubblico, oltre naturalmente a tutti i costi di allestimento e gestione, tra cui il servizio di sicurezza dell'intera area h24, ANEC Lazio si troverà, per l’edizione 2017, a coprire un presumibile disavanzo di oltre 40.000€, che di fatto impedisce la prosecuzione di tale esperienza.
Nonostante l'apprezzamento politico espresso più volte dai nostri referenti istituzionali, si prende atto che il loro mancato sostegno ad una iniziativa di così straordinario valore socio- culturale che ha restituito ai residenti del quartiere e a tutti i cittadini un luogo più sicuro, pulito e gradevole rende purtroppo impossibile dare seguito alle future edizioni.
Nel riconoscere l’impegno di tutti coloro che si sono adoperati per sostenere concretamente la realizzazione dell’evento, vanno ringraziati la Regione Lazio e i diversi partner, fornitori, sponsor che, con grande senso di responsabilità, si sono messi in gioco per ridare impulso e decoro a questo Quartiere, lottando contro il tempo e superando i numerosi ostacoli affrontati per ridare luce ad un progetto unico nel suo genere. Nonostante ciò, gli Organi Direttivi di ANEC Lazio hanno deciso di gettare la spugna per il 2018 e 2019, visto che il prevalente interesse pubblico di questa iniziativa non può interamente ricadere sulle imprese Associate che avrebbero dovuto solo coordinare e potenziare una sinergia di intenti.
Spiace constatare, come le forze sane di questa Città e i tentativi concreti di farla emergere da un declino irreversibile, siano scoraggiati e mortificati da scelte politiche miopi o quantomeno difficili da comprendere. ANEC Lazio esprime quindi la propria delusione rammaricandosi con coloro che hanno raccolto una sfida di così alto spessore e con i tanti cittadini del Rione Esquilino che hanno accolto l’iniziativa come un riscatto dall'abbandono e dal degrado, apprezzandoci per la serietà e l'impegno che sarà portato, comunque, avanti fino al 10 settembre, nell'interesse della nostra Città Capitale.
ANEC per ridare valore e dignità ad un progetto che mancava da oltre 3 anni, confidava nella lungimiranza dei diversi interlocutori Istituzionali attraverso l'adozione di scelte concrete che avrebbero dovuto creare le condizioni ideali per attuare programmi, servizi e contenuti culturali di alto livello.
Allo stato attuale tali condizioni, purtroppo, non sussistono, per cui l’Arena di Piazza Vittorio con i suoi 2 schermi per oltre 1.500 posti, i suoi elevati standard tecnologici, le sue attività collaterali e la qualità complessiva dei servizi offerti alla città e a decine di migliaia di spettatori per quanto ci riguarda chiuderà qui, senza la possibilità di riaprire i battenti negli anni a venire.
04/08/2017, 17:39