Un'immagine di "Gatta Cenerentola"
L'intera vicenda si svolge nella Megaride, una nave infestata da fantasmi-ologrammi del passato, ambizioso progetto di
Vittorio Basile, in principio volto a ricreare e valorizzare l'immagine di Napoli e del suo porto. Il creatore di quest'opera, padre di Cenerentola, offuscato dai suoi sogni ottimistici, perse il controllo con la realtà e fu vittima degli inganni di Salvatore Lo Giusto, un trafficante di droga che voleva appropriarsi dei suoi averi.
La vicenda si svolge più di dieci anni dopo la morte di Vittorio Basile:
Cenerentola è orfana, sola e schiavizzata dalla matrigna e dalle sei sorellastre. Vive con loro nella Megaride, in quella che ormai è una nave fatiscente e inquietante, bordello e teatro degli affari illeciti di Salvatore Lo Giusto, che da sempre manipola la matrigna della ragazza. Cenerentola, affetta da una forma di mutismo post-traumatico, sarà una silenziosa testimone di una scontro fra egoistici interessi e nobili ideali.
Prodotto dalla Mad Entertainment con Rai Cinema e diretto da
Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone che con “Gatta Cenerentola” ricreano un team già collaudato che nello studio di Napoli ha dato vita a una nuova opera fatta di favola e noir.
Da menzionare la colonna sonora, tratta direttamente dall'opera di De Simone, che trascina e commuove, con canzoni in dialetto napoletano cantate dai protagonisti della storia, e contribuisce a creare un mix di tradizione e contemporaneità che permea l'intero film.
Elisa Pulcini