GIORNATE DEGLI AUTORI XIV - Vincenzo Marra
torna a Venezia con "L’Equilibrio"
Le
Giornate degli Autori, martedì 5 Settembre 2017, dedicano spazio ad una storia italiana. Una di quelle storie che sembrano arrivare da una pagina di cronaca e rispondono a quell’esigenza sempre più forte del nostro cinema: raccontare il disagio creato dalle mafie e i luoghi che ne subiscono la violenza.
In tanti film che si sono accostati al tema non sono sempre le grandi notizie ad essere sviscerate. Il tessuto sociale e i piccoli vizi del quotidiano sono l’oggetto più interessante di questa cinematografia che sta a metà tra la denuncia e il ritratto epocale. Così accade con il nuovo film di
Vincenzo Marra: "
L’Equilibrio". Un’opera che segna il ritorno di un autore caro alle Giornate che viene a raccontarsi per la quarta volta, l’ultima fu nel 2015 con "
La prima luce" con Riccardo Scamarcio. Questa volta Marra sceglie attori non professionisti, ad accezione del suo protagonista Don Giuseppe, interpretato da Mimmo Borrelli che con questo film debutta al cinema dopo la fortunata esperienza come interprete per Roberto Saviano nello spettacolo Sanghenapule.
“
Il film racconta" – dichiara il regista - "
il dilemma su quale sia la scelta giusta da fare in una terra abbandonata. Per disegnare il protagonista del film mi sono ispirato non solo all’osservazione della realtà, ma anche a un percorso cristologico. Don Giuseppe è sostanzialmente un uomo che non ha paura".”
Il parroco opera in una piccola diocesi di Roma ma, messo in crisi nella sua fede, chiede al vescovo di essere trasferito in un comune della sua terra. Trasferito in un paesino del napoletano per prendere il posto Don Antonio, viene introdotto nella dura realtà del quartiere dal suo predecessore. Rimasto solo, il sacerdote si dà da fare cercando di aiutare in tutti i modi la comunità, fino a quando scopre del sotterramento illegittimo di rifiuti tossici e la scomoda realtà locale. Don Giuseppe decide di seguire il suo percorso spirituale senza timore ma si scontra con un ambiente che lo metterà spalle al muro.
La Terra dei fuochi che Marra racconta sembra essere un pretesto per scavare nella coscienza del personaggio e mostrarci la sua capacità di restare in bilico tra la fede profonda e le tentazioni dell’uomo che c’è sotto la tunica.
Il cuore della storia è una bambina abusata che deve essere salvaguardata dal suo stesso ambiente che la annienta invece di proteggerla. La tenacia di Giuseppe (l’uomo più che il prete) è la leva che permette una lotta al compromesso con un mondo sporco, una desolazione sociale e civile che disegna il paesaggio del film.
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La presenza de L’Equilibrio nella selezione delle Giornate" – dice il direttore
Giorgio Gosetti – "
rappresenta un doppio ritorno: quello del regista nella nostra sezione e quello del Marra che torna ad usare il suo sguardo da documentarista al servizio di un film di finzione. Del resto questa è una storia sulla tenacia di un uomo e sulla coscienza sociale che ha bisogno di essere scossa. Uno sguardo che dal di fuori sappia intrufolarsi nel quotidiano di una comunità è la scelta più intelligente e funzionale per entrare nella scomoda verità di questa storia".
Nel martedì delle Giornate degli Autori, un altro appuntamento da non perdere: l’incontro "
I diritti degli autori" (a cura dei 100autori) che si terrà in Villa alle ore 15.00. Tra i protagonisti dell’incontro Hagai Levi, lo showrunner israeliano tra i più importanti e produttivi al mondo, autore di serie tv come In treatment e The Affair.
L’appuntamento con
L’Equilibrio di
Vincenzo Marra è in Sala Perla alle 17.00. A seguire, il regista ed il cast risponderanno alle domande del pubblico delle Giornate.
04/09/2017, 14:15