Dall’Oriente con terrore. Nel mese di Ottobre
Midnight Factory si sposta ancora una volta verso le misteriose terre orientali: dopo il successo di “Yakuza Apocalypse”, opera cult dell’acclamato cineasta giapponese
Takashi Miike, la Fabbrica del Male porta sul piccolo schermo due nuovi horror dalla Corea e dall’Iran.
Dalle fucine di Midnight Factory è in arrivo l’attesissimo horror coreano “
Train to Busan” di Sang-ho Yeon, disponibile dal 12 ottobre in un’imperdibile edizione limitata in DVD e Blu-ray, entrambe corredate da 2 dischi: oltre al film, l’edizione targata Midnight Factory conterrà anche l’anime “Seoul Station”, prequel del lungometraggio, entrambi realizzati da Sang-ho Yeon. Influenzato dalla saga degli zombi romeriani e da “Snowpiercer” di Bong Joon-ho, il cineasta racconta la storia di Seok-wu, un manager finanziario separato dalla moglie: la piccola Su-an spesso si sente trascurata da lui e preferisce la compagnia della madre. Sul treno su cui viaggiano i due, per portare Su-an dalla madre che vive a Busan, sale una ragazza che riporta delle ferite strane sul corpo, simili al morso di un animale. Presto si trasformerà in zombi e sul treno per Busan si scatenerà l'inferno. Il regista firma così uno zombie movie originale e imperdibile che, facendo propria la lezione del compianto Maestro George A. Romero, si trasforma in una riflessione sociologica sulla Corea tutt’altro che scontata.
Arriva, invece, dal 26 ottobre “
Under the shadow - Il diavolo nell’ombra”, un’edizione tutta da collezionare disponibile sempre in edizione limitata DVD e Blu-ray, entrambi corredati da un booklet esclusivo. Vincitore di un Bafta 2017 e trionfatore ai Festival di genere di tutto il mondo, il film di Babak Anvari è un horror sorprendente e autoriale, ambientato nella Teheran del 1988, durante i conflitti post-rivoluzionari agli inizi della guerra tra Iran e Iraq. Al centro della vicenda Shideh, una mamma musulmana che deve badare alla figlia Dorsa sotto la paura costante dei bombardamenti. Un giorno un razzo centra il palazzo dove vivono Shideh e Dorsa, rimanendo fortunatamente inesploso ma aprendo una grossa crepa nel soffitto dell’appartamento in cui abitano delle protagoniste. Da allora una serie di strani eventi sconvolgono la vita di Shideh, che comincia a percepire la presenza di un essere maligno che sta cercando di possedere sua figlia.