L’ULTIMA POPSTAR - In anteprima mondiale al 58° Festival dei Popoli
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L'Ultima Popstar”, il nuovo film di Claudio Casazza, Carlo Prevosti e Stefano Zoja, prodotto da Insolito Cinema, sarà presentato in
anteprima mondiale nel Concorso Italiano del 58° Festival dei Popoli di Firenze, domenica 15 ottobre alle ore 21 al Cinema Spazio Alfieri (Via dell'Ulivo 6, Firenze), alla presenza degli autori.
25 marzo 2017. Oltre un milione di persone di 153 diversi Paesi si ritrova a Monza per partecipare a uno dei più grandi eventi che il Nord Italia ricordi negli ultimi anni. L'occasione è la Messa solenne celebrata da Papa Francesco.
Nel Parco di Monza fin dalle prime luci dell'alba, i preparativi fervono. Il silenzio e i vuoti del parco si riempiono man mano e il film ne racconta ogni momento, dall’allestimento del palco, dieci volte più grande di quello che San Siro offre alle rockstar, alle migliaia di volontari che si organizzano per accogliere i presenti. Ma soprattutto mostra il popolo del Papa, un milione di persone che lentamente arriva al parco, chi da solo chi in grandi gruppi, chi tatuato chi in sedia a rotelle, e organizza picnic, giochi per ingannare il tempo, preghiere, canzoni e acquisti di per ricordare l’evento. Una musica continua, spesso fuori contesto, inonda questa incredibile marea umana.
L'Ultima Popstar è la seconda collaborazione tra i tre registi che, insieme a Duccio Servi e Benedetta Argentieri, hanno già realizzato il documentario Capulcu – Voices From Gezi nel 2014, premiato tra gli altri al Thessaloniki Film Festival con l'Amnesty International Award. Fra i registi figura anche Claudio Casazza, già premiato al Festival dei Popoli nel 2016, reduce del successo dell’acclamato e dibattuto Un Altro Me.
“Nei giorni precedenti l'arrivo del Papa a Milano non si parlava d'altro, un milione di persone erano attese a Monza per vederlo celebrare la messa” spiegano gli autori “Ci siamo chiesti chi fossero queste persone”
Ne emerge un racconto di una cerimonia religiosa 2.0, un film-evento di grande intensità fatto di volti, striscioni, canti, selfie e attese estenuanti, ma soprattutto di migliaia di persone pronte a qualsiasi sacrificio per essere presenti a questo avvenimento.
“La musica incessante diffusa dagli altoparlanti, tanto da rendere difficile il raccoglimento, ci ha dato la chiave di racconto del film: una lunga attesa di un concerto, tra fan/fedeli che aspettano l'arrivo della Popstar” affermano Prevosti, Casazza e Zoja che, nemmeno loro, hanno potuto mancare a quella giornata unica.
08/10/2017, 08:20