SLOW FILM FEST - Dal 14 ottobre la terza edizione
Giunto alla sua terza edizione, lo
SLOW FILM FEST, organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee con il contributo della Regione Lazio, sbarca a Roma, senza abbandonare la sua città natale, Tolfa, e lo storico e prestigioso spazio del Polo Culturale e del Teatro Claudio.
Dopo il successo delle prime due edizioni, lo SLOW FILM FEST, la prima kermesse interamente dedicata ad una visione cinematografica “
slow”, si presenta ai nastri di partenza con un ricco programma che promette di essere sorprendente, vivace e differenziato. Come il concetto alla base della kermesse, racchiuso in un aggettivo che va spiegato.
Partiamo da Tolfa e dal suo ingresso nel circuito delle città slow. Titolo concesso a tutti quei comuni con meno di 50.000 abitanti che non siano capoluogo di provincia e che rispettino 52 requisiti su 6 macroaree relativi alle politiche gestionali e di sviluppo. I cardini attorno a cui si sviluppano i concetti e i progetti di Cittaslow, unici nel panorama mondiale, sono principalmente il rispetto per l'identità locale, per le diversità, il patrimonio di comunità, la cultura, il rispetto dell'ambiente naturale, del paesaggio e della biodiversità, la responsabilità, elemento imprescindibile di sviluppo locale.
SLOW FILM FEST, diretto da
Maria Luisa Celani e Marco Bartolomucci (con la collaborazione di Cristina Borsatti e Susanna Stivali), punta a raccontare tutto questo, attraverso l’immagine (proiezioni di documentari e cortometraggi), passeggiate tra storia e cultura con soste per conoscere gli artigiani locali, escursioni, degustazioni e merende, convegni, incontri con le scuole. Tre le principali sezioni: DOCUMENTA, dedicata al film documentario e indipendente, nazionale e internazionale, con tematiche d’interesse culturale con approccio slow; WUMAN VISIONS, sezione dedicata a temi dove le donne sono protagoniste; SMART, dedicato al cinema breve, ai più giovani e a tematiche territoriali.
Tra i titoli in programma:
Bozzetto non troppo di Marco Bonfanti, prodotto dall’Istituto Luce in collaborazione con Sky Arte, documentario dedicato al mito italiano dell’animazione mondiale;
Funne – Le ragazze che sognavano il mare di Katia Bernardi, storia vera di un gruppetto di ragazze ottantenni di Daone, un paesino sospeso fuori dal tempo, tra le montagne del Trentino Alto Adige;
Le figlie sono come le madri – Donne lungo le vie della seta di Lisa Castagna, 21 interviste a donne di età compresa tra i 19 e gli 84 anni provenienti dalle ex Repubbliche Sovietiche, una grande storia di impegno e sacrificio;
Passando le reti. Piccola pesca nell’alto Lazio di Aldo Milea e Marco Loperfido, storie, voci, colori e suoni provenienti dai pescatori di Montalto di Castro.
ROMA SLOW FILM FEST si terrà
a Roma il 14 e 16 ottobre. Partenza all’insegna delle passeggiate (due itinerari previsti il 14 ottobre: Parco degli Acquedotti e San Lorenzo a cura di Irene Ranaldi) in pieno stile Slow, durante il percorso sono previste soste per far conoscere botteghe di artigiani e realtà culturali ed eno-gastronomiche del territorio. Il 16 ottobre, la manifestazione avrà luogo al Cinema Caravaggio, con il Convegno Città Slow visioni del futuro: la memoria come progetto, moderato dal prof. Amedeo Pistolese, antropologo culturale. A seguire è prevista la proiezione di due documentari e cortometraggi.
TOLFA SLOW FILM FEST avrà invece luogo
a Tolfa dal 19 al 22 ottobre con una matinee per le scuole e il loro coinvolgimento nel progetto Instant: il mio territorio, proiezioni, il convegno Città Slow visioni del futuro legato ai temi del territorio e moderato dal giornalista Luca Grossi, incontri con gli autori, degustazione di prodotti locali che vede il coinvolgimento degli abitanti di Tolfa e, in chiusura, un’escursione alla scoperta dei luoghi storici e segreti di Tolfa a cura di Giordano Iacomelli, archeologo e Direttore del Museo di Tolfa.
11/10/2017, 10:04