PREMIO SOLINAS - Vince "Piove" di Jacopo del Giudice
Si è svolta a Roma al
MIA-Mercato Internazionale dell’Audiovisivo la manifestazione di premiazione del
Premio Franco Solinas 2017 dedicato alla Migliore Sceneggiatura, che alla sua 32° edizione cresce e si rafforza con il Cantiere delle Storie, laboratorio di Alta Formazione e co-progettazione internazionale guidato dall’Università di Sassari e realizzato in collaborazione con l’Università di Cagliari, Roma Tor Vergata, CINEMED/Festival International du Cinéma Méditerranéen de Montpellier, il Festival del Cinema italiano di Madrid e il Comune di La Maddalena.
I premi sono stati consegnati da Danila Confalonieri Responsabile Ufficio Promozione Culturale di SIAE alla presenza di Annamaria Granatello Presidente e Direttore del Premio Solinas e di Lucia Milazzotto Direttore del MIA.
Gli Autori dei 7 progetti finalisti, che hanno superato la seconda fase del concorso -
Body Odyssey di Grazia Tricarico, Marco Morana e Giulio Rizzo; Focolare di Pier Lorenzo Pisano;
Io e il Secco di Michela Straniero e Gianluca Santoni;
Le figlie di Coro di Lucrezia Le Moli e Amedeo Guarnieri;
Luciangela di Maria Sole Limodio;
Piove di Jacopo Del Giudice;
Tutte Le Storie Sono Ninnenanne di Giulia Martinez - hanno partecipato al Cantiere delle Storie, tutorati dai Giurati della prima fase, e sviluppato la prima stesura della sceneggiatura.
Le sceneggiature sono state valutate dalla Seconda Giuria composta da: Francesco Bruni, Claudio Cupellini, Filippo Gravino, Linda Ferri e Sandro Petraglia che, dopo un’appassionata discussione, hanno deciso di assegnare il Premio Franco Solinas Migliore Sceneggiatura di 9.000 euro a:
Piove di Jacopo del Giudice con la seguente motivazione: “Per il coraggio di affrontare il genere horror con un impianto metaforico lucido e universale, ma con un tono potentemente originale. L'incubo incalzante di una Roma periferica e profondamente vera, devastata da un diluvio che risveglia i traumi e le debolezze di 4 personaggi con i quali è impossibile non empatizzare. Un "horror dei sentimenti", senza precedenti nel nostro paese. Una storia estrema come è estrema la follia che racconta”.
La Borsa di Studio Claudia Sbarigia di 1.000 euro, dedicata a premiare il talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile, va invece a Body Odyssey di Grazia Tricarico, Marco Morana e Giulio Rizzo con la seguente motivazione: “Per la capacità di raccontare una figura femminile originale e moderna, lontana da schemi già conosciuti e profondamente toccante nelle sue contraddizioni e fragilità. Mona, la protagonista di “Body Odyssey”, è un ritratto di donna volitiva e sensibile, che attraversa un suo personale calvario con la determinazione di un’eroina moderna in un racconto che ci auguriamo trovi il consenso di produzioni italiane ed estere”.
La Giuria ha inoltre deciso di assegnare due Menzioni Speciali a Le figlie di Coro di Lucrezia Le Moli e Amedeo Guarnieri con la seguente motivazione: “Per la scrittura pulita e precisa e l’evidente lavoro di documentazione che permettono agli autori di dare vita ed evidenza visiva ad un mondo lontano nel tempo e a un contesto sconosciuto, creando i presupposti per un’opera cinematografica che potrà suscitare l’interesse di un pubblico e di coproduttori internazionali” e a Io e il Secco di Michela Straniero e Gianluca Santoni con la seguente motivazione: “Il piccolo Denni vuole disperatamente difendere la madre da un padre violento. A sua volta, il Secco è un giovane uomo in fuga da una prossima paternità. Attraverso il loro incontro i due affrontano insieme il senso di essere uomini e la paura e il mistero che unisce e separa padri e figli. La giuria assegna una menzione speciale a “Io e il Secco” per la capacità di rivisitare con grazia gli stilemi della commedia dolceamara neorealistica, per l’equilibrio tra toni lievi e drammatici, per i dialoghi intelligenti e brillanti”.
La dotazione dei Premi e delle Borse di Sviluppo della prima e della seconda fase del concorso sono messi a disposizione dalla Società Italiana degli Autori ed Editori e rientrano nel progetto triennale avviato da SIAE destinato alla formazione e promozione dei giovani autori, a garanzia di un futuro per le nuove generazioni e per tutto il settore dell’audiovisivo.
La Giuria della Prima Fase del Premio Franco Solinas 2017 è composta da: Isabella Aguilar, Mariangela Barbanente, Chiara Barzini, Teresa Cavina, Andrea Cedrola, Salvatore de Mola, Graziano Diana, Valentina Gaddi, Gabriella Gallozzi, Annamaria Granatello, Gloria Malatesta, Silvia Napolitano, Marcello Olivieri, Davide Orsini, Camilla Paternò, Domenico Rafele, Paola Randi, Roberto Scarpetti, Massimo Torre, Lorenzo Vignolo, Pier Paolo Zerilli.
23/10/2017, 12:49