FESTIVAL DI SPELLO - Premio Savina alla Casa del Cinema
“Il primo che mi chiamò a lavorare con lui, nei primissimi anni Cinquanta, fu
Carlo Savina, un eccellente compositore e direttore d’orchestra”. Così, il maestro
Ennio Morricone, nel libro “Inseguendo quel suono” di Alessandro De Rosa, ricorda quel Carlo Savina a cui il "
Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri" da tre anni rende omaggio con un premio all’eccellenza per la musica.
Un riconoscimento istituito da
Federico Savina, fratello del celebre compositore, che del Festival spellano è ormai una vera e propria colonna, visti gli importanti progetti portati avanti soprattutto con i giovani. Lo stesso Federico, nell’opera di De Rosa, viene citato dal maestro Morricone, come uno dei migliori tecnici del suono che il cinema italiano e non solo abbia mai avuto. Storie che si intrecciano, quelle del maestro
Ennio Morricone, di Carlo e Federico Savina, che tra qualche giorno torneranno ad incontrarsi a Roma.
Venerdì 9 febbraio, alle 20.30, infatti, la Sala Deluxe della Casa del Cinema di Roma ospiterà la cerimonia di consegna del “Premio Carlo Savina” al maestro Morricone. Si tratta del primo dei tanti ed imperdibili appuntamenti che segneranno la settima edizione del “Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri”, che tornerà poi puntuale dal 24 febbraio al 4 marzo prossimi nella Splendidissima Colonia Julia.
A premiare Ennio Morricone saranno il regista e sceneggiatore,
Giuliano Montaldo, e Monica, figlia del maestro Carlo Savina, alla presenza - tra gli altri - della presidente e del direttore artistico del Festival del Cinema di Spello, rispettivamente
Donatella Cocchini e Fabrizio Cattani, e di Federico Savina. Prenderanno parte all’evento anche i giovanissimi allievi della Scuola comunale di musica di Bastia Umbra, insieme al direttore dell’istituto, Egidio Flamini, e al compositore e direttore d’orchestra Fulvio Chiara, mentre a fare gli onori di casa sarà Simona Fiordi.
“È un grande piacere ed onore per noi poter consegnare il ‘Premio Carlo Savina’ ad un’eccellenza della musica come il maestro Ennio Morricone - ha dichiarato la presidente Donatella Cocchini -. Un nome molto importante per questo Festival che con la famiglia Savina, ed in particolare con il maestro Federico, ha ormai un legame molto forte ed una collaborazione destinata a rafforzarsi sempre di più, visti i diversi progetti che ci vedono insieme, nel nome del cinema ma soprattutto nel nome delle nuove generazioni, alle quali speriamo di poter trasmettere l’amore per la settima arte. La mission del nostro Festival - ha infatti concluso Donatella Cocchini - è quella di far conoscere le professioni del cinema, nella speranza che tra i giovani di oggi ci siamo anche gli artigiani del dietro le quinte di domani”. L’evento è in collaborazione con Perugina e Pasticceria Muzzi.
05/02/2018, 15:15
La Redazione