25 APRILE CINETECA ITALIANA - A Paderno Dugnano "Pertini.
Il Combattente" e "Via Oslavia 8. Partigiani"
In occasione della Festa della Liberazione 2018 Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con Anpi Paderno Dugnano, organizza una programmazione speciale presso tutte e tre le sue sale (Cinema Spazio Oberdan, MIC – Museo Interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0) con la proiezione di "
Pertini. Il Combattente" di Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo e "
Via Oslavia 8. Partigiani", un cortometraggio inedito realizzato da Fondazione Cineteca Italiana.
Via Oslavia 8. Partigiani racconta la Resistenza a partire dal punto di vista privilegiato della sala cinematografica storica di Paderno Dugnano, Area Metropolis 2.0, e da un fatto di sangue lì avvenuto nel 1945. Con una serie di testimonianze e preziosi filmati d'archivio di Fondazione Cineteca Italiana, il film propone una riflessione più ampia sui temi della Resistenza oggi e sull'importanza di tenere vivo il ricordo di storie e persone, altrimenti destinate all'oblio.
Area Metropolis 2.0 è il cinema storico di Paderno Dugnano (a nord di Milano). Negli anni ha cambiato molti nomi ma non l’indirizzo, via Oslavia 8. Di proprietà dell’Amministrazione Comunale, dal 2006 è gestito da Fondazione Cineteca Italiana. È una bi-sala di qualità a vocazione metropolitana. Propone sia grandi film d’autore che storie piccole e indipendenti.
Il cortometraggio è un omaggio tutto cinematografico ad Angelo Cazzaniga, partigiano della 185° Brigata Garibaldi, che pochi giorni prima della Liberazione viene falciato da una raffica di mitra davanti al cinema. Ricordano il giovane e gli altri caduti di Paderno i partigiani Angelo Villa e Gildo Negri, rispettivamente Presidente onorario e Presidente dell' ANPI di Paderno Dugnano,
Alle loro testimonianze si aggiunge quella di
Gabriele Del Grande, che, a partire dal suo lavoro, riflette su come si possa oggi continuare a "fare resistenza".
Gabriele Del Grande è stato l'ideatore e co-regista del film Io sto con la sposa (2014), premiato a Venezia. Nel 2006 ha fondato l'osservatorio sulle vittime delle migrazioni Fortress Europe e da allora non ha mai smesso di viaggiare nel Mediterraneo pubblicando reportage su numerose testate italiane e internazionali. È autore dei libri Mamadou va a morire (2007), Roma senza fissa dimora (2009), Il mare di mezzo (2010). Con il suo ultimo libro, Dawla (Mondadori, 2018), indaga con una serie di interviste il cuore oscuro dello Stato islamico. Durante il viaggio per la scrittura del libro, è stato arrestato in Turchia e liberato il 24 aprile 2017.
Le immagini d’archivio utilizzate in "Via Oslavia 8. Partigiani", conservate da Fondazione Cineteca Italiana, sono tratte dai seguenti film: Gli uomini sono nemici (Italia/Francia, 1947) di Ettore Giannini e Henri Calef con protagonista una giovane Valentina Cortese, opera sulla Resistenza in Europa data per dispersa, ritrovata e restaurata nel 2017 da MIC Lab di Fondazione Cineteca Italiana partendo da una copia negativa 35mm; Il feroce saladino (Italia, 1937) di Mario Bonnard, con Angelo Musco e Alida Valli, restaurato nel 2006 da copia positiva su supporto nitrato da Fondazione Cineteca Italiana; infine il documentario La Milano liberata, digitalizzato da MIC Lab a partire da una copia positiva 35mm, unica in Italia.
Il cortometraggio "
Via Oslavia 8. Partigiani" verrà presentato in anteprima martedì 24 aprile alle ore 18 ad ingresso libero presso Area Metropolis 2.0, nello stesso giorno in cui Paderno Dugnano è stata liberata dal regime fascista, e Gabriele Del Grande dalle autorità turche.
Il corto verrà proiettato mercoledì 25 aprile presso le tre sale della Cineteca Italiana (Cinema Spazio Oberdan, MIC - Museo Interattivo del Cinema e Area Metropolis 2.0) come ideale introduzione al film "
Pertini. Il Combattente", che indaga le tappe più significative della vita del Presidente più amato dagli italiani. Una raccolta di video interviste, materiale di repertorio, testimonianze ma anche ricostruzioni storiche e animazioni tratte dalle graphic novel di Manuelle Mureddu. Tratto dal libro Il combattente di Giancarlo De Cataldo, qui anche in veste di voce narrante, il film ritrae vividamente un grande combattente che ha attraversato il Novecento.
15/04/2018, 11:04