QUANDO CORRE NUVOLARI - Al Cine-Teatro L'Aura di Roma
Tazio Nuvolari, un uomo, un mito, una leggenda. La sua storia, la sua personalità magnetica, le sue imprese a bordo della sua quattro ruote, dopo aver riempito le pagine dei rotocalchi degli anni ’30 e ispirato
Lucio Dalla finisce sul grande schermo con una pellicola, diretta da
Tonino Zangardi il regista romano che è mancato il 19 febbraio, intitolata “Quando corre Nuvolari”. Il film, girato nel 2016 con moltissime riprese anche nel Mantovano e che volutamente è stato realizzato in bianco e nero, grazie alla raffinata fotografia diretta da Gianluca Gallucci, sviscera a 360 gradi e per la prima volta nella storia del cinema, la vita professionale e privata del grande pilota che ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli appassionati del mondo delle quattroruote e nel mondo delle corse.
Tazio Nuvolari è stato il più grande pilota automobilistico del ‘900, per il suo coraggioso modo di guidare, per le vittorie nel mondo ottenute e per le decine di incidenti quasi mortali in cui si è salvato. La sua vita è stata una continua sfida con la morte. Tutto inizia con la 1000 miglia del 1948, quando Tazio diventa leggenda. Oltre cinquantenne, conduce la gara in testa fino a pochi chilometri dal traguardo, tradito dalla sua Ferrari 166 SC che lo abbandona definitivamente dopo aver perso il cofano del motore a Gualdo Tadino.
E proprio con quest’oggetto recuperato a suo tempo da un bambino, e nascosto per anni nel casolare del nonno Mario, parte la nostra storia. La storia di Mario che viaggia verso Mantova per riportare il cofano nella città dove il Campione è vissuto fino alla sua morte, raccontando a suo nipote la grande storia di Tazio Nuvolari: il grande amore con Carolina, i suoi amici/nemici come
Achille Varzi, il suo rapporto con Enzo Ferrari, l’amante segreta, l’incontro con Padre Pio e le tragedie che la morte gli ha riservato. Un lungo flashback pieno di emozioni e poesia fuori dalle corse in un’inedita storia che mai nessuno ha raccontato.
Un viaggio, un sogno, una leggenda raccontata e impressa nella pellicola grazie al talento del regista Tonino Zangardi e dell’intero cast tra cui spiccano Brutius Selby, attore teatrale italo-britannico, che ricorda in maniera impressionante il grande Tazio Nuvolari e veste i suoi panni in maniera incredibile, Linda Messerklinger, la moglie di Tazio,
Alessandro Haber, il "nonno" ed
Edoardo Purgatori nel ruolo di Achille Varzi. Completano il cast:
Antonella Bavaro, Enrico Bergamasco, Francesca Della Ragione, Andrea Dolcini, Miriam Galanti, Celeste Haber, Christian Marazziti, Daniele Monterosi, Ines Nobili, Maria Sofia Palmieri.
Silvia Saitta26/04/2018, 09:40