IL CARRELLO - Le difficoltà che ci portiamo dietro
Il cortometraggio “
Il Carrello” di Marzio Valdambrini racconta la storia di un ragazzo di nome Giorgio che, imbattendosi in un carrello abbandonato, decide di riportarlo al supermercato di appartenenza. La ricerca, che si mostra fin da subito più ardua del previsto, diventa per lui una sorta di sfida ossessiva con se stesso. Giorgio per raggiungere il suo scopo finisce per perdere il lavoro, deteriorare le amicizie e mandare in fumo l’amore.
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Il Carrello" è però il simbolo di qualcosa di estremamente più profondo. Il valore allegorico che contiene è di importanza centrale. È intorno ad esso che il film sviluppa il suo significato e costruisce la storia. Sembra essere l’emblema delle difficoltà che ci portiamo dietro e a cui dobbiamo dare risposta, trovando la loro ragion d’essere. Infatti, solo rimettendo a posto i cocci del nostro spirito possiamo arrivare a star bene con gli altri soggetti presenti nella nostra vita. Il non riuscirci, talvolta, può causare la perdita di tutto ciò che abbiamo di più caro.
Il regista
Marzio Valdembrini ha caricato il film di una fortissima tensione emotiva che, persistendo per tutta la durata del girato, rafforza la potenza del messaggio racchiuso. Questo però non è immediatamente individuabile, almeno nella sua interezza. Perciò per poterne comprendere a fondo il significato conviene guardarlo più di una volta, ponendo massima attenzione soprattutto sulle battute.
Gabriele Nunziati07/07/2018, 17:50