Fondazione Fare Cinema
!Xš‚ť‰

GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Il circo del maestro
Alexander Kluge torna a Venezia


GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Il circo del maestro Alexander Kluge torna a Venezia
Happy Lamento
Il 2 settembre 2018 le Giornate degli Autori rendono omaggio al genio visivo e alla giovinezza artistica di Alexander Kluge presentando, come autentico “evento speciale” e in anteprima assoluta, il suo nuovo film "Happy Lamento".

Nato il giorno di San Valentino del 1932, il fondatore e teorico del “Nuovo cinema tedesco” ama ricordare, con una punta di romanticismo, che ha la stessa etŕ di quella Mostra di Venezia che nel 1968, giusto 50 anni fa, gli assegnň il Leone d’oro per Artisti sotto la tenda del circo, perplessi. Era l’ultimo Leone d’oro prima della lunga stagione di assenza della Mostra dal panorama mondiale dei grandi festival competitivi. Oggi, dopo una storia artistica che lo ha visto celebrato a Berlino nel 2002 (Orso d’oro alla carriera), a Venezia nel 2007 con un programma speciale e dopo una serie di opere sia cinematografiche che letterarie di grande innovazione e libertŕ nel linguaggio espressivo, il maestro di un’intera generazione di cineasti fin dal Manifesto di Oberhausen del 1962, ritorna nella “sua” Venezia. Oltre all’atteso incontro con il pubblico dopo la presentazione di Happy Lamento che sarŕ condotto dallo storico del cinema Giovanni Spagnoletti, Alexander Kluge sarŕ protagonista di una serie di incontri e iniziative sia alla Fondazione Prada che in un dialogo con Florian Henckel von Donnersmarck sulla figura dell’artista Kurt Barnert alla cui vita č ispirato il film Werk ohne Autor in concorso alla 75 Mostra del Cinema.

Per tutti gli autori italiani e per le Giornate" – dice il delegato Giorgio Gosetti – "č un grande onore proporre al pubblico della Mostra il nuovo lavoro di Alexander Kluge. In questo film, innovativo nella forma e rivoluzionario nello sguardo sull’oggi, si riassume bene lo spirito stesso della nostra selezione: il coraggio di osare con il cinema, di aprire vie nuove al linguaggio visuale, di sorprendere con lo spettacolo dell’intelligenza. Che questa lezione venga da un pioniere del cinema nuovo, da un ragazzo di 86 anni e dal Leone d’oro del 1968 č una bella notizia per tutti coloro che amano il cinema come arte”.

09/08/2018, 14:36