LOCARNO 71 - #Likemeback, tre ragazze e due smartphone
Una vacanza sullo yacht, mare meraviglioso, il sole dell'estate a illuminare i protagonisti quasi incessantemente: le stesse premesse del primo film diretto da
Leonardo Guerra Seragnoli, "
Last Summer", si ripetono in questa sua opera seconda, "
#Likemeback". Anche qui, al centro della storia, figure femminili: non più il dramma di una mamma che deve dire addio al figlio piccolo, ma l'apparente felicità di tre amiche appena diplomate che festeggiano a modo loro l'estate.
Tintarella, tuffi in mare, qualche scherzo, qualche battuta, un po' di provocazioni e - soprattutto - tante tante foto scattate con i loro smartphone: le ragazze - come la maggioranza delle loro coetanee - vivono la quotidianità in base a come appare sullo schermo, sorridono o piangono in seguito a come ciò viene recepito dalla comunità di followers, usano quello strumento come un'arma con cui si presentano al mondo ma anche come uno scudo grazie al quale credono di essere protette da ciò che non vogliono "inquadrare"... Non averlo, non usarlo le rende diverse: non a caso, quella di loro che per errore ne rimane momentaneamente priva diventa in qualche modo la più vulnerabile.
Dialoghi efficaci, valorizzati da un tris di attrici giovani, affiatate e "vere", spontanee e perfettamente in parte:
Blu Yoshimi, lanciata da "Piuma" e già premiatissima per quella interpretazione;
Angela Fontana, scoperta insieme alla sorella nell'acclamato "Indivisibili";
Denise Tantucci, lanciata dalla tv con "Braccialetti Rossi" e "Sirene".
Uno sguardo sui ventenni di oggi e sui loro valori, una "foto" scattata da un autore poco più grande delle sue protagoniste (è nato nel 1980) che sembra riuscire a mostrare la loro realtà in modo sincero, senza pregiudizi e senza moralismi. Nel bene e nel male, la vita vissuta e filtrata da ciò che ne viene condiviso sembra essere l'unica davvero interessante. Senza alcun rimpianto.
11/08/2018, 08:10
Carlo Griseri