GIORNATE DEGLI AUTORI XV - Vince "C’est ça l’Amour" di Claire Burger
Ecco il verdetto sul film vincitore della quindicesima edizione delle
Giornate degli Autori: il
GdA Director’s Award va al film "
C’est ça l’amour" di Claire Burger (Francia). La giuria, presieduta dal regista Jonas Carpignano, è composta dai membri del progetto “28 Times Cinema”: ventotto giovani spettatori ciascuno proveniente da un paese dell’Unione Europea, accompagnati a Venezia da Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary.
Questa la motivazione con la quale hanno sostenuto la scelta: "
Il film di Claire Burger è un racconto estremamente coinvolgente sulle situazioni difficili in cui ci pone la vita, sia che ci confrontiamo con la fine di un matrimonio, sia che ci venga spezzato il cuore per la prima volta. Abbiamo scelto questo film per la sua tenerezza e per la straordinaria padronanza tecnica che la regista dimostra nel tenere sotto controllo tutti gli elementi del film".
I giurati sono arrivati alla discussione con tre titoli finalisti tra i quali hanno votato il vincitore. Gli altri due film erano "Pearl" di Elsa Amiel e "Ville Neuve" di Félix Dufour-Laperrière.
Il GdA Director’s Award ha un valore di 20.000 euro: metà va alla regista Claire Burger, il restante cinquanta percento a Indie Sales Company, venditore internazionale, per aiutare la circolazione internazionale del film.
Claire Burger è una regista francese premiata a Cannes sin dal suo primo corto nel 2008 e vincitrice della Caméra d’Or con Party Girl (2014) in co-regia con Marie Amachoukeli e Samuel Theis. C’est ça l’amour è il primo film che dirige da sola e il 2018 è il suo primo anno a Venezia. Il film è una storia dai toni autobiografici "sulle disfunzioni famigliari e sociali - come racconta la stessa regista - in cui le soggettività si confrontano reciprocamente".
07/09/2018, 14:49