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TI PRESENTO SOFIA - Triangolo no, triangolo sì


La commedia sentimentale di Guido Chiesa racconta la storia di un uomo che si vede costretto a nascondere la presenza di una figlia per riuscire a tenere la nuova fidanzata. Con Fabio De Luigi, Micaela Ramazzotti, Caterina Sbaraglia, Shel Shapiro e Caterina Guzzanti. In sala dal 18 ottobre distribuito da Medusa


TI PRESENTO SOFIA - Triangolo no, triangolo sì
Caterina Sbaraglia e Micaela Ramazzotti
Lui ha una figlia, lei odia i bambini. Riusciranno a rimanere insieme? Fine. Il nuovo film di Guido Chiesa si limita a questo con storia e personaggi che non intraprendono alcun percorso ma si adattano alle più esili situazioni.

"Ti presento Sofia" è la storia di Gabriele, un cretino che, malgrado abbia raggiunto la maturità da un bel po’ di tempo, è costretto a mentire per riuscire a tenersi una donna, tra l’altro riciclata dai bei tempi andati. Tutto il film si sviluppa sugli equivoci volutamente costruiti dal simpatico Gabriele (Fabio De Luigi) per nascondere la presenza di una figlia alla bella e acidissima Mara (Micaela Ramazzotti), misteriosamente single e che odia i bambini.

Ovviamente, e ripetiamo ovviamente, la verità verrà presto a galla, Mara fuggirà via smontando baracca e burattini ma il buon Gabriele troverà la forza per chiedere scusa, confessare davanti a tutti il suo amore incommensurabile, unica cosa capace di smussare gli spigoli della donna e rimettere tutto sulla via dell’happy end.

La sceneggiatura di Guido Chiesa, Giovanni Bognetti e Nicoletta Micheli è veramente (e ci dispiace dirlo perché Bognetti in genere è ricco di fantasia) poca cosa. Già visti i personaggi e le dinamiche, già sentiti i dialoghi, qualche sorriso nessuna occasione per ridere o per riflettere, lontani chilometri da "Belli di Papà" e dai paradossi di un rapporto difficile tra padre e figli.

Poco da dire sugli interpreti che continuano, nella attuale tradizione della pigra e avara commedia italiana, a rifare sempre lo stesso personaggio che “col cappello e senza cappello” a confronto era Laurence Olivier.

15/10/2018, 16:56

Stefano Amadio