PICCOLO CINEMA ALL’I.C. REGINA MARGHERITA
- A Roma i capolavori di Enzo D'Alò
I capolavori del cinema d’animazione di Enzo D’Alò riaccenderanno la luce del proiettore all’interno della piccola sala cinematografica restaurata lo scorso anno grazie al progetto REMO - iniziativa finanziata dal programma nazionale “Scuola, spazio aperto alla cultura”, con il contributo del MiBACT, Direzione Generale Arte Architettura Contemporanee e Periferie urbane, diretta da Federica Galloni, e in collaborazione con il MIUR.
La trasteverina “Regina Margherita” fu la prima scuola pubblica costruita a Roma dopo l’Unità d’Italia e anche la prima a inserire nella scuola il giardino d’infanzia: inaugurata nel 1888 proprio dalla regina di cui porta ancora il nome, si trova in un grande edificio ottocentesco, tutelato come patrimonio nazionale. Dopo più di mezzo secolo, il fascio di luce tornerà ad uscire dalla feritoia della cabina di proiezione – oggi digitalizzata - dove è conservato ancora il proiettore cinematografico a pellicola, con l’originario sistema di raffreddamento ad acqua e lanterna a carboni.
“L’obiettivo principale di questa iniziativa è avviare un percorso volto all’apprendimento del linguaggio audiovisivo nei confronti di infanti e adolescenti interni ed esterni all’istituto scolastico – riabituare le persone a fruire il cinema sul grande schermo è l’unico percorso possibile per continuare a far vivere le sale cinematografiche e la produzione audiovisiva con loro - dichiara Valerio Carocci presidente dell’associazione Piccolo Cinema America – con questa iniziativa prosegue il nostro rapporto con il Rione e con l’istituto scolastico. Grazie al lavoro congiunto con il dirigente scolastico,Prof.ssa Pasqualina Mirarchi, e la docente Cinzia Russo, che ringraziamo e con le quali collaborammo per il restauro della piccola sala cinematografica lo scorso anno, abbiamo potuto organizzare questa prima rassegna dedicata al cinema d’animazione di Enzo D’Alò. Questo sarà l’inizio di lunga serie d’iniziative per rendere fruibile la scuola ad un pubblico altro, non solo studenti e famiglie, ma anche agli abitanti del quartiere Trastevere e della città”.
“Non solo si riconsegna al Regina Margherita uno spazio importante ma si rammendano i legami con il passato, aprendo inoltre la scuola al quartiere e alla cittadinanza – dichiara Cinzia Russo, docente e membro della Commissione Cinema dell’I.C. Regina Margherita-Il teatro-cinema, che dispone di più di cento posti a sedere, sarà quindi un polo culturale per il quartiere: la scuola apre nuovamente le sue porte per promuovere, ancora oggi, la magia di uno spettacolo condiviso, da guardare fianco a fianco (lontano dalla solitudine dei moderni schermi) per ristabilire un antico senso di comunità.”
Silvia Saitta06/11/2018, 13:35