CORTO CORTO MON AMOUR 11 - I vincitori
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
BIRTHPLACE Regia di Sil Van Der Woerd & Jorik Dozy
Motivazione: Le immagini surreali e fantastiche richiamano il capolavoro del grande Guglielmo del Toro “la forma dell’acqua”. La plasticità dei movimenti del protagonista che sembra immerso in un acquario con una vivace fauna marina si trasforma in un triste scenario di morte dove a dominare è l’inquinamento marino. Il corto rappresenta una lezione sulla inestimabile valore della natura che l’uomo piano piano sta distruggendo.
MIGLIORE IDEA PIU' CREATIVA
JUAN Y LA NUBE di Giovanni Maccelli
Motivazione: La solitudine dei numeri primi ritorna in questo corto che ha come protagonista un bambino che vive il dramma dell’emarginazione e della diversità. La sua è una proiezione ideale della nuvola che lo accompagna nella crescita. Nonostante le avversità la debolezza si trasformerà in forza.
MIGLIORE SCENEGGIATURA
VIDA di Josè Luis Galarè
Motivazione: La scrittura di questo lavoro filmico spinge lo spettatore a riflettere sul senso della vita. Dopo una prima parte di sonoro in presa diretta, il dialogo fra i protagonisti va metabolizzato per la profondità dei contenuti narrativi. Il messaggio che arriva è che la vita è fatta di piccoli attimi di felicità che vanno vissuti intensamente.
PREMIO CINE ALBA
NOOH di Edoardo Bramucci
Motivazione: Una citazione speciale a parte per la tematica relativa alla violenza sulle donne. Il lavoro, con ispirazione tetarale, lega insieme fatti di cronaca di ieri e di oggi.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA
ADDIO CLOCHARD, di Michele Li Volsi & Marcello Randazzo
Motivazione: In linea con la mission del festival il lavoro di Li Volsi si riconferma un contenitore di tematiche sociali drammaticamente attuali. Avere preso le difese degli ultimi è un contributo allo sviluppo di una coscienza civica rivolta soprattutto alle nuove generazioni.
MENZIONE SPECIALE PER LA FOGRAFIA
ADDIO CLOCHARD, di Michele Li Volsi & Marcello Randazzo
Motivazione: Per il lavoro di raccolta di immagini suggestive che costituiscono uno straordinario veicolo di promozione del territorio. La fotografia racconta scenari inediti sulle orme di un uomo perduto.
14/12/2018, 11:58
Simone Pinchiorri