ITALIA ABBANDONATA - Sale cinematografiche (e non solo)
Basta sfogliarne qualche pagina per capire la bellezza e l'unicità del volume “
Italia abbandonata”, edito da Jonglez. A cura di
Robin Brinaert, fotografo ed esploratore urbano, che ha viaggiato in giro per tutta l'Italia per più di otto anni alla ricerca di luoghi abbandonati e dimenticati.
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Non si tocca nulla, non si deteriora nulla, si fa solo qualche scatto. E poi si va": scrive così, nella stringata ma essenziale pagina di prefazione, lo stesso Brinaert. "Il mondo è un teatro e io ho scelto di guardare anche dietro le quinte".
Non ci sono coordinate troppo precise per raggiungere le mete (purtroppo, ma essendo "proibiti" è una necessaria precauzione), e c'è un po' di tutto: ville disabitate dopo i bombardamenti, ospedali psichiatrici chiusi grazie a Basaglia, distillerie in rovina, discoteche dimenticate e molto altro.
C'è anche il cinema, in particolare due luoghi da sottolineare: lo
Studio Pinocchio, in Umbria, un piccolo villaggio un tempo ospitava gli studi allestiti per l’adattamento cinematografico della fiaba di Collodi; e il
Cinema Nazionale, in Liguria (che apre il volume), costruito nel 1937 e chiuso nel 1970. Luoghi incantevoli.
Cercate questo libro, sfogliatelo, fatevi ispirare...
27/03/2019, 17:58
Carlo Griseri