Note di regia di "Potere e Pregiudizio"
Ho sentito forte l’esigenza di riprendere a parlare di HIV, un argomento non solo sottovalutato e trascurato ma che sembra essere rimosso dalla maggior parte della società nonostante l’emergenza ancora attuale. Sono interessato ad aprire un dibattito multidisciplinare con un atteggiamento più sereno, nella consapevolezza che nonostante gli enormi passi in avanti raggiunti dalla medicina in questi 35 anni, parlare di HIV è ancora un tabù: l’ignoranza e i pregiudizi della società in questo momento rappresentano il malessere più grave, tali da rendere difficile la vita di persone sieropositive proprio perché ancora discriminate per la scarsa informazione che oscura la verità scientifica. Sottolineare l’efficacia della terapia antiretrovirale nel ridurre la trasmissione dell’ HIV, col raggiungimento di una carica virale non rilevabile (undetectable HIV), facilita non solo l’accettazione delle persone sieropositive, ma rappresenta una vera e propria forma di prevenzione dal contagio. Il tema dell’HIV sarà discusso in modo integrato unendo le diverse competenze e discipline, che vanno dalla medicina alla psicoanalisi, passando per l’aspetto sociologico, ma soprattutto dall’esperienza di persone sieropositive e sierocoinvolte. Fondamentale è l’intervento di una coppia sierodiscordante che racconterà la sua esperienza di vita e di come è possibile convivere serenamente con un partner sieropositivo in terapia antiretrovirale con viremia non rilevabile e quindi praticamente non contagioso. Ciò che emerge dalle diverse voci, dalle diverse esperienze di vita, è la necessità di un cambiamento, di un rinnovamento nella società, che non guardi più la persona sieropositiva come un possibile pericolo da cui stare attenti, ma si rapporti a lei come ad un soggetto, che proprio per la sua condizione, ha il potere di trasmettere grandi insegnamenti di vita. Altrettanto necessaria è l’informazione, la prevenzione combinata attraverso tutti gli strumenti che si hanno a disposizione, in questo modo si abbatterà non solo lo stigma ma potrà finalmente crollare quella cifra ancora troppo elevata di nuovi casi di infezione ogni anno. Intervengono e hanno dato il loro patrocinio: ANLAIDS ONLUS, NPS ONLUS, PLUS ONLUS, ARCIGAY, MARIO MIELI, ASA ONLUS, ALA MILANO ONLUS, LILA ONLUS, GAY CENTER ROMA, CONIGLI BIANCHI.
Paolo Lipartiti