Note di regia di "Duisburg - Linea di Sangue"
Questa è la storia di un terribile fatto di cronaca che ha fatto conoscere al mondo la potenza e la violenza della ‘ndrangheta, la sua diffusione in Europa: la dimostrazione che la mafia calabrese non era solo un centro di potere locale, ma ormai una delle mafie più potenti del mondo che aveva superato i confini nazionali.
Michele Battaglia è il classico “servitore dello Stato”, un uomo di grande esperienza investigativa, abituato ad anteporre il dovere alla sua vita famigliare. Un calabrese “perbene” che ha un conto aperto con i suoi conterranei malavitosi. Thomas Block è un uomo segnato dalla vita che in questa indagine vede la possibilità di riconquistare la sua credibilità professionale e il rispetto in se stesso. Insieme formano una formidabile coppia di cacciatori di mafiosi.
La mia idea è stata quella di seguire i due protagonisti in questa caccia nel modo più realistico possibile, con l’uso di molta camera a mano e luce naturale. Respirare insieme a loro l’adrenalina dell’inchiesta, l’orrore della scoperta delle vittime, la tensione del lungo pedinamento dalla Calabria fino in Germania.
I luoghi prescelti per le riprese hanno avuto un ruolo molto importante: ai colori caldi del sud dell’Italia, il verde delle colline, l’azzurro del mare, l’ocra delle spiagge, ho contrapposto quelli lividi del nord della Germania come la zona industriale della Ruhr, le strade grigie, i quartieri degli immigrati italiani.
Enzo Monteleone