Note di regia de "Gli Oceani sono i veri continenti"
Los Oceanos Son Los Verdaderos Continentes ( Gli Oceani sono i veri continenti ) è stato realizzato presso San Antonio de Los Banos e L’Havana tra maggio e giugno 2019. A cavallo tra la struttura documentaristica e di finzione , il cortometraggio segue le vicende di Alex e Edith attraverso le loro camminate per San Antonio, le piogge stagionali improvvise, il loro Mirador dove vanno a rifugiarsi, a parlare e sognare, la discoteca del paese, e i vari momenti che compongono la loro vita. Si scopre l’attitudine diversa dei due, le loro caratteristiche e l’equilibrio che li sostiene, che presto la consapevolezza dell’imminente partenza di Edith inizierà a minare. La verità per Alex e Edith è che di fronte ai grandi cambiamenti e a grandi traumi è difficile comunicare, e forse tutto ciò che si può fare e restarsi vicini cercando di restare in qualche modo a galla. Nella realizzazione del corto un apporto fondamentale è stato dato da Lav Diaz, che ha seguito e supervisionato il progetto (e che ha an che recitato nella versione larga del lavoro, ancora in fase di strutturazione e montaggio), oltre che realizzare parte della composizione della colonna sonora. Anche Jean Perret e Jorge Yglesias e tutta la cattedra di Umanità della scuola di cinema EICTV ha supportato il progetto e permesso la sua realizzazione. In post-produzione il confronto con Gianluca Arcopinto ha arricchito e stimolato ulteriormente il cortometraggio. Il titolo del film è invece stato scelto a fronte della frase che un poeta senzatetto di Artemisa (Paco Myfriend) ha scritto e detto a d Alex per consolarlo in seguito al distacco amoroso, e che lo stesso attore ha ripetuto al regista quando era in procinto di lasciare Cuba. In fondo, di fronte ai legami veri, di front e ai grandi amori e alle grandi connessioni emotive, la distanza e forse niente può davvero cambiare qualcosa, o almeno questo è il grido di speranza che il film vorrebbe lanciare.
Tommaso Santambrogio