RASSEGNA DEL DOCUMENTARIO E DELLA COMUNICAZIONE ARCHEOLOGICA
IX - Inaugurato a Licodia il festival
Con l’anteprima nazionale di “A la rencontre de Néanderthal – Incontrando i Neanderthal” di Rob Hope e Pascal Cuissot si è aperta la IX Rassegna del documentario e della comunicazione archeologica. I due registi, specialisti di preistoria, hanno proposto un viaggio indietro nel tempo, rincorrendo le tracce della misteriosa popolazione nomade che popolava le regioni di Francia e Europa Settentrionale.
A seguire, la seconda anteprima, “Progetto Albanus: dentro l’antico emissario”, introdotta dal regista Massimo D’Alessandro, opera che documenta l’esplorazione dell’antico emissario del lago Albano, tra le più antiche testimonianze romane di ingegneria idraulica.
Tra i momenti della prima giornata, la presentazione del documentario “Antiquarium: Memorie dal passato” di Giovanni Giordano e l’inaugurazione della mostra fotografica “Vivere nell’antico” a cura di Obiettivo Grammichele.
Ha concluso la serata la presentazione del docufilm fuori concorso “Sicilia Grand Tour 2.0”, prodotto da Fine Art Produzioni, con la regia di Giorgio Italia, fresco di menzione speciale “Cinema A.Mo.Re.” alla XXX Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto. È la storia di Giorgio, giovane studente universitario che, entusiasmato dall’opera di Jean Huel sui luoghi del Grand Tour in Sicilia, decide di ripercorrerne le tappe, lungo quello che il pittore francese definì “il luogo più curioso dell’universo”.
La giornata di venerdì 18 si aprirà con la proiezione mattutina del documentario “Apud Cannas” di Francesco Gabellone e da “C’era una volta Iato” prodotto insieme agli studenti dell’IC di San Giuseppe Jato, all’interno dello spazio dedicato ai più giovani, che sarà condotto dall’archeologa palazzolese Concetta Caruso, responsabile delle attività didattiche che si svolgeranno durante la mattinata.
La sessione “Incontri di Archeologia” vedrà ospite Sandro Garrubbo, social media strategist per il Museo Archeologco A. Salinas di Palermo, che affronterà il tema della videocomunicazione dei musei archeologici, offrendo interessanti spunti per la realizzazione di clip brevi, ma di impatto ed efficaci.
Tra i film proposti nel pomeriggio, “La signora Matilde. Gossip dal Medioevo”, “docummedia” prodotta da POPCult, che vede la partecipazione di Syusy Blady e che si incentra in un film dai toni umoristici, sulla figura di Matilde di Canossa, tra i “brand” più importanti del Medioevo. Concluderà, in serata, la proiezione di “Voci dal silenzio”, di Joshua Wahlen e Alessandro Seidita, viaggio lungo la penisola italiana che racconta l’esperienza eremitica.
18/10/2019, 13:00