VISIONI SARDE NEL MONDO - In Argentina per la
Settimana della Lingua Italiana nel Mondo
Il cinema ci può aiutare a leggere la realtà in cui viviamo. Con questo assunto è nato "
Visioni Sarde", il festival di cortometraggi che si pone l'obiettivo di raccontare la Sardegna e portare la sua cultura nel mondo.
La rassegna sbarca in Argentina all'interno della XIX
Settimana della Lingua Italiana nel Mondo manifestazione di rilievo internazionale nata nel 2001 da un’intesa tra il Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e l’Accademia della Crusca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L'iniziativa, che coinvolge oltre agli Istituti Italiani di Cultura anche Ambasciate e Consolati, si propone di valorizzare il ruolo della lingua italiana nell’arte e nella cultura affrontando ogni anno un argomento specifico in conferenze, mostre, spettacoli, incontri con scrittori e personalità. L'edizione di quest'anno, che si svolgerà in tutto il mondo dal 21 al 27 ottobre 2019, ha come tema "L’Italiano sul Palcoscenico" ed è incentrata sull’uso dell’italiano nella musica, nel cinema e nel teatro
In tale ambito a Mar del Plata, presso il prestigioso Museo MAR, saranno presentate nove opere di alto livello che, con stili e approcci diversi, sanno immortalare l'attualità toccando temi di valore universale come la migrazione dei popoli, la guerra, la multiculturalità e l’analisi dell’animo umano. Il tutto realizzato in una Sardegna moderna e al contempo ancestrale.
Ecco le pellicole in cartellone:
“Dans l’attente” di Chiara Porcheddu. La sensazione di attesa e di sospensione temporale di chi – in un centro di accoglienza – si è lasciato alle spalle una vita e non è ancora entrato nella nuova.
“Eccomi (Flamingos)” di Sergio Falchi. Quando la realtà bussa alla porta di un vecchio pescatore nei panni di una giovane migrante, le sue convinzioni e la sua indifferenza vengono messe in discussione. Sarà la natura, infine, a ispirargli una nuova intima consapevolezza.
“Il nostro concerto” di Francesco Piras. Ognuno, almeno una volta nella vita, ha il suo momento di gloria. In una chat-room, un eccentrico pensionato incontra una pianista tedesca e tra i due nasce una singolare amicizia fatta di musica e piccoli momenti di quotidianità.
“Sonus” di Andrea Mura. Un viaggio onirico, in una Sardegna sospesa nel tempo, all’interno dei suoni primordiali prodotti dall’uomo e dalla natura.
“La notte di Cesare” di Sergio Scavio. Cesare è un uomo anziano e solitario. Una sera la sua vicina di casa gli chiede di badare a suo figlio Kadim. Tra i due si creerà un rapporto che travalica l’età e le differenze culturali.
“Spiritosanto – Holy Spirit” di Michele Marchi. Un adolescente borderline che vive affidato ai servizi sociali usa il sacramento della cresima per tentare di risolvere i suoi problemi giudiziari.
“The Wash – La lavatrice” di Tomaso Mannoni. A Capo Teulada c’è un poligono militare. Si cerca la verità sulla causa dei decessi per tumore, riconducibili alle esercitazioni militari. Un silenzio assordante, un paesaggio bellissimo e terribile allo stesso tempo.
“Warlords” di Francesco Pirisi. Due bambini – uno in Africa, l’altro in Siria – affrontano la guerra che distrugge senza pietà i rispettivi paesi. Per cercare di sopravvivere il primo deve combattere in una milizia para-militare, il secondo deve fuggire dalle bombe.
I cortometraggi saranno proiettati il 23 ottobre alle ore 18.00 nei suggestivi spazi del Museo MAR all'interno del ciclo denominato "MardelCiak ! Mostra Italo-Argentina di Cinema Contemporaneo".
Il MAR, acronimo di "Museo de Arte Contemporaneo", grazie anche alla sua struttura imponente dal design all'avanguardia, è uno dei siti culturali più importanti dell'Argentina e uno dei più visitati dai turisti. Dispone di 7.000 metri quadrati per mostre d'arte, spettacoli musicali, proiezioni cinematografiche ed eventi culturali.
Organizzano la presentazione di "Visioni Sarde" la curatrice d'arte contemporanea Loredana Manca e il consigliere comunale di Mar del Plata Marcelo Gabriel Carrara.
L'evento è reso possibile grazie al finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, al sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, al supporto della Federazione dei Circoli Sardi in Argentina, presieduta da Margarita Tavera e all'impegno dei Circoli "Su Nuraghe" di Alessandria e "Sardi Uniti Grazia Deledda" di Mar Del Plata.
18/10/2019, 13:38